mercoledì 11 giugno 2008

Raccolgo i pezzi

Rullano i tamburi , è Ratamahatta che inizia ... sono passato attraverso l'ascolto di alcuni CD lasciati in un angolo , anonimi , frutto di masterizzazioni veloci , taluni erano interpretazioni di ultimo ordine ... Metallica , Led Zeppelin , Gogol Bordello, Ben Harper , White Stripes ... nessuno di loro mi soddisfaceva ... ma che ci stanno a fare gli arpeggi di Jasko in un album come Roots ? eppure mi piacciono , mi rilassano , è il piacevole effetto di un virtuoso a solo di chitarra classica ... termina Itsari e passo ai Subsonica e sono subito Dentro I Miei Vuoti , con il suo suond pieno , profondo , elettronico ma non invadente, meditabondo , con le parole di un uomo che cerca una risposta ai suoi perchè ma resta solo la domanda , m'identifico , mi consolo , forse m'illudo , di certo mi distraggo e i muscoli si rilassano pensando che ho ancora un giorno di lavoro prima di una settimana via , lontano da tutto , irreperibile , in un mondo parallelo ... a dormire con un cielo di stelle come tetto e svegliato all'alba ... la possibilità che possa piovere non mi preoccupa, non lo ha mai fatto, è un pensiero di altri, tuttavia il bel tempo è sempre preferito ... il materiale è pronto, domani riempirò lo zaino meccanicamente nel rituale rigorosamente solitario , come sempre ... al momento della partenza ricoderò di avere scordato almeno una cosa , anche questo come sempre , ci sono abituato , è la norma ... pronto al beneficio di qualche giorno ad un basso livello di tecnologia , un tripudio di astuzia.
Temina Atmosferico IVI scemando ...