Sogni risplendono
E non importa se tutto quanto è fermo intorno a te
Sogni risplendono
Io sono il tempo, sono la spazio e i desideri sono
i miei tentacoli
E non aspetto più di bruciare il tempo tra le mani
Sogni risplendono
Hai sensi che confondono
Solo rabbia da estinguere
Senti che rompi tutto ciò che hai intorno ma senza urto
E' il desiderio che non ha più via di fuga
E all'improvviso poi mi accorgo che non ha più senso rifugiarsi dentro un'ombra che da noia
E non ci provi più, tu non esisti più
(sogna ancora)
Hai sensi che confondono
Solo rabbia da estinguere
Senza aspettare più di subire il tempo tra le mani
Sogni risplendono
E non importa se tutto quanto è fermo intorno a te
Sogni risplendono
Io sono il tempo, sono la spazio e i desideri sono
i miei tentacoli
E non aspetto più di bruciare il tempo tra le mani
Sogni risplendono
E non ho più ombre da uccidere
E non ho più forza per restare qui
Sa di lucidità e di insana fobia,
come aria invisibile
confondo tutto
E' solo rabbia che non ha più via di fuga
E all'improvviso poi mi accorgo che non ha più senso rifugiarsi dentro un'ombra che da noia
E non ci provi più, tu non esisti più
(sogna ancora)
Hai sensi che confondono
Solo rabbia da estinguere
Senti che rompi tutto ciò che hai intorno ma senza urto
Vorrei sentire la tua voce gridare, tentare, sbagliare
Non sopporto più di vederti morire ogni giorno, innocuo e banale
(Sa di lucidità e di insana fobia,
come aria invisibile
confondo tutto)
Senza aspettare più di subire il tempo tra le mani
Sogni risplendono
E non importa se tutto quanto è fermo intorno a te
Sogni risplendono
Io sono il tempo, sono la spazio e i desideri sono
i miei tentacoli
E non aspetto più di bruciare il tempo tra le mani
Sogni risplendono
(Sogni Risplendono - Linea 77 )
lunedì 22 dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
Crash
L
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n
Linea 77 caduti dal ripiano erano tra i cd "tantoquestononloascolto" , una vecchia masterizzazione di non mi ricordo più quanto tempo fa .. tanto .. girano da un po' e cerco di capirli , prima non li avevo mai analizzati come sto facendo adesso ... traccia sette è spudoratamente Deftones ... anche la otto è così e questo mi fa pensare che dal primo ascolto è passata una decina di anni , non avevo ancora acquistato The White Pony spinto dalla curiosità per il cofanetto nero da collezione ... sound cattivo e intenso ... mi viene in mente Tendenze , la Bart parcheggiata selvaggiamente , le mura , la polvere , l'erba , i due palchi , la birra , i panini , le Marlboro mordibe , il calore della giornata che scema insieme al sole , il raduno degli amici , compagni della consapevolezza che l'estate volge al termine ... pensiero strano per una giornata innevata ...
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Linea 77 caduti dal ripiano erano tra i cd "tantoquestononloascolto" , una vecchia masterizzazione di non mi ricordo più quanto tempo fa .. tanto .. girano da un po' e cerco di capirli , prima non li avevo mai analizzati come sto facendo adesso ... traccia sette è spudoratamente Deftones ... anche la otto è così e questo mi fa pensare che dal primo ascolto è passata una decina di anni , non avevo ancora acquistato The White Pony spinto dalla curiosità per il cofanetto nero da collezione ... sound cattivo e intenso ... mi viene in mente Tendenze , la Bart parcheggiata selvaggiamente , le mura , la polvere , l'erba , i due palchi , la birra , i panini , le Marlboro mordibe , il calore della giornata che scema insieme al sole , il raduno degli amici , compagni della consapevolezza che l'estate volge al termine ... pensiero strano per una giornata innevata ...
martedì 2 dicembre 2008
Nel dubbio sposta ghisa
Si passi una giornata opprimente , si cerchi un modo per sfogare la rabbia , si faccia ginnastica quanto basta per capire che l'esercizio fisico produce endorfine, si ascolti qualche consiglio di un amico motociclista avvezzo più di voi alla ginnastica ed ecco che si apre la strada verso la palestra più vicina !
martedì 25 novembre 2008
Primitive
Si ricomincia , pensavo di chiudere per noia : ma è possibile porre fine ad un blog ? ... Soulfly , "Back to the primitive" , la batteria pesta intorno , il basso tuona pesante da destra e sinistra e la voce grida da dietro il monitor ... son solo brandelli di bit sparsi sulla rete , cozzaglia di pensieri espressi male , che scendono più veloci della mano e vanno colti al volo ... sì , ho bilanciato bene le casse ... no non si può chiudere un blog perchè non esiste una sua tagibile apertura , è troppo etereo ... "ascoltandoli ti accorgerai che ci sono influenze di vari tipi" mi è stato suggerito dal mio spacciatore di fiducia , infatti sento i Sepultura dietro tutto questo ... il male peggiore è la pigrizia ... beh , "Bring It" si presenta come uno pseudo reggea e che si conclude con un sonoro "FUCK OFF!" , sembra la risposta alla mia illazione ... ma oggi è nevicato e lo prendo come un suggerimento a cambiare passo ... interessanti i cambi di tempo di "Jumpdafuckup" , la voce che entra vellutata è preludio ad uno stentato ritmo hip hop graffiante di un cantante che grida strozzato ... questa pausa stava durando un po' troppo ... attacca "Mulambo" e ora sì che non so più cosa sto ascoltando ... e poi c'è chi sbircia tutti i giorni per vedere cosa c'è scritto ... prendo i brani come vengono ... ora ho nuova musica fornita contemporaneamente da due fonti ... bello il coretto di "Son Song" ... perchè le sorprese sono belle e sempre dietro l'angolo ... "Terrorist" è energica e ti sveglia dal torpore ... come lo scoprire inaspettati cultori del metal e del gothic ... "Soulfly II" inizia leggera con un suond sinuoso di echi lontani senza una voce che danzano intorno ad un costante tamburellare , è un'ipnotica mosca bianca ... così una sera sei a casa di amici e ti viene proposto di ascoltare qualcosa di nuovo e il giorno dopo ti senti di suggerire nuova musica a quelli che sembravano insospettabili metallari ... "In Memory of..." è trip hop ! da dove viene questa incredibile collaborazione con uomini che non riconosco ? gli ingressi gridati riportano alla realtà ... e ti ritrovi in uno stimolante scambio musicale di pareri e materiale , un divertimento che pensavi passato e che riprendi piacevolemente ... la voce femminile di Asha Rabouin in "Flyhigh" sorprende ancora una volta mentre la canzone termina con il giro di inizio della prima traccia ... Si ricomincia .
martedì 21 ottobre 2008
Ordine
Gli Sterephonics mi cantano Mr Writer , ma sono pretenziosi ... in questo post non ci sarà nulla , nessuna frase ad effetto ... nulla di eclatante ... tutto perchè cerco di mettere ordine in tante cose , iniziando dalla tana : i cd sono raccolti e suddivisi per autore , a sinistra dello stereo quelli stranieri e gli italiani a destra . Tavolo sgombro , libri allineati sulla mensola . Maniacale impulso di mettere le cose sotto controllo .
Drambuie ,c'è anche un racconto che si intitola così , i nedd Drambuie "This ancient and delicate liqueur was prepared in Skye when the recipe was first brought to scotland in 1745"
Dolce caldo e denso riscalda questa giornata di autunno .... triste come il primo giorno di scuola dopo una stimolante settimana , non a lavoro , ma spesa in gran parte a vedere , studiare e capire la casa che cambia e prende forma .
I wanna be another myself , Tantric insegnano ....
Ora è sera , domattina deciderò se pubblicare questa cozzaglia di frasi o cestinarle per l'eternità ..
Drambuie ,c'è anche un racconto che si intitola così , i nedd Drambuie "This ancient and delicate liqueur was prepared in Skye when the recipe was first brought to scotland in 1745"
Dolce caldo e denso riscalda questa giornata di autunno .... triste come il primo giorno di scuola dopo una stimolante settimana , non a lavoro , ma spesa in gran parte a vedere , studiare e capire la casa che cambia e prende forma .
I wanna be another myself , Tantric insegnano ....
Ora è sera , domattina deciderò se pubblicare questa cozzaglia di frasi o cestinarle per l'eternità ..
martedì 9 settembre 2008
Imprevedibilmente
Gira la colonna sonora di Nirvana , ipnotica , trascinante e trasognante come il film ... lo devo portare ad una persona ...
Lo metto e lascio girare . Da tempo non l'ascoltavo e non resto deluso riconoscendo i brani appena iniziano , lasciano pensare ... come quando sei lì a parlare con il tipo del negozio di CD , cerchi un album in particolare , parli di musica e un po' te la tiri cercando di fare quello che se ne intende per pura soddisfazione personale , perchè il tuo interlocutore ha già battuto il conto un po' salato, ma a te non importa perchè i CD che hai in mano sono originali , quando una voce ti riporta con i piedi a terra. La riconosci e ti sembra di essere caduto dal terzo piano ( fosse stato il quarto ti avrebbe ucciso ) , così ti volti con ostentata disinvoltura e saluti . All'inizio sono frasi un po' di circostanza .. Tutto bene ? Il lavoro ? Le vacanze ? Che compri di bello ? ... ed ecco che riesci a gestire il momento , elargisci consigli ... il negoziante si dimostra disponibile ma tu sai quello che puoi suggerire , conosci i gusti ... almeno credi perchè c'è qualcosa che non ti torna, le sue scelte non sono quelle che avresti immaginato e la cosa ti fa sorridere suscitando una curiosità altrui che riesci a fugare con un breve cenno della mano ... aspetti il suo conto e mentre uscite pensi che se ha comprato i Dave Matthews Band è solo merito tuo e parli ... è il tramonto, non hai nulla da fare e tra un paio di giorni potrebbe iniziare la fine del mondo quindi perchè non andare a bere qualcosa in qualche posto ? Conosci la risposta che arriva puntuale ... un "si potrebbe fare, intanto andiamo" che ti porta ad iniziare un cammino verso un posto che non raggiungerete mai ma l'importante è cominciare ad andare ... e scopri che il tempo ha cambiato la vita di tutti e due ma non il modo di essere ... un po' come il sole che continua a calare togliendo luce alle strade ... parole e passi , parole e passi ed il peregrinare porta al punto di partenza senza alcuna sosta mentre il sole non ha ancora lasciato spazio alle tenebre creando un momento di non buio e non luce ... non sono parole tue ... inizia il rituale dei saluti che si concludono quando il buio prende il sopravvento e la luce del sole diventa un ricordo . E' un commiato veloce ed improvviso con il reciproco intento di rivedersi più spesso , ma sapete di mentire e sentire una menzogna perchè troppo cedevoli al fascino del fato ... giri i tacchi e sali in macchina ... voltarsi ? no, non ne vale la pena , lo hai gia fatto ... beh lo rifai e ti senti un debole , ma solo finchè non vedi una mano alzarsi ed accennare un saluto dall'interno dell'altra auto ... allora tutto ciò che puoi e vuoi pensare ti passa davanti in un istante, forse è l'autocoscienza che ti suggerisce che nulla è cambiato ...
Solitamente scarto e mi gusto il nuovo acquisto come un bimbo coi regali alla mattina di Natale , ma questa volta non mi va ... apro il finestrino ed ascolto il motore prodursi nel suo profondo concerto accompagnato dal sibilo della turbina in rilascio ... all'inizio è un po' secco ma si ammorbidisce man mano che la testata si riscalda ... ora il suono è cupo al punto giusto e il piede destro non si risparmia nel dare gasolio ai cilindri .
L'andatura diventa costante , l'aria è fresca e resta il tempo per un sorriso perchè nulla è cambiato .
Lo metto e lascio girare . Da tempo non l'ascoltavo e non resto deluso riconoscendo i brani appena iniziano , lasciano pensare ... come quando sei lì a parlare con il tipo del negozio di CD , cerchi un album in particolare , parli di musica e un po' te la tiri cercando di fare quello che se ne intende per pura soddisfazione personale , perchè il tuo interlocutore ha già battuto il conto un po' salato, ma a te non importa perchè i CD che hai in mano sono originali , quando una voce ti riporta con i piedi a terra. La riconosci e ti sembra di essere caduto dal terzo piano ( fosse stato il quarto ti avrebbe ucciso ) , così ti volti con ostentata disinvoltura e saluti . All'inizio sono frasi un po' di circostanza .. Tutto bene ? Il lavoro ? Le vacanze ? Che compri di bello ? ... ed ecco che riesci a gestire il momento , elargisci consigli ... il negoziante si dimostra disponibile ma tu sai quello che puoi suggerire , conosci i gusti ... almeno credi perchè c'è qualcosa che non ti torna, le sue scelte non sono quelle che avresti immaginato e la cosa ti fa sorridere suscitando una curiosità altrui che riesci a fugare con un breve cenno della mano ... aspetti il suo conto e mentre uscite pensi che se ha comprato i Dave Matthews Band è solo merito tuo e parli ... è il tramonto, non hai nulla da fare e tra un paio di giorni potrebbe iniziare la fine del mondo quindi perchè non andare a bere qualcosa in qualche posto ? Conosci la risposta che arriva puntuale ... un "si potrebbe fare, intanto andiamo" che ti porta ad iniziare un cammino verso un posto che non raggiungerete mai ma l'importante è cominciare ad andare ... e scopri che il tempo ha cambiato la vita di tutti e due ma non il modo di essere ... un po' come il sole che continua a calare togliendo luce alle strade ... parole e passi , parole e passi ed il peregrinare porta al punto di partenza senza alcuna sosta mentre il sole non ha ancora lasciato spazio alle tenebre creando un momento di non buio e non luce ... non sono parole tue ... inizia il rituale dei saluti che si concludono quando il buio prende il sopravvento e la luce del sole diventa un ricordo . E' un commiato veloce ed improvviso con il reciproco intento di rivedersi più spesso , ma sapete di mentire e sentire una menzogna perchè troppo cedevoli al fascino del fato ... giri i tacchi e sali in macchina ... voltarsi ? no, non ne vale la pena , lo hai gia fatto ... beh lo rifai e ti senti un debole , ma solo finchè non vedi una mano alzarsi ed accennare un saluto dall'interno dell'altra auto ... allora tutto ciò che puoi e vuoi pensare ti passa davanti in un istante, forse è l'autocoscienza che ti suggerisce che nulla è cambiato ...
Solitamente scarto e mi gusto il nuovo acquisto come un bimbo coi regali alla mattina di Natale , ma questa volta non mi va ... apro il finestrino ed ascolto il motore prodursi nel suo profondo concerto accompagnato dal sibilo della turbina in rilascio ... all'inizio è un po' secco ma si ammorbidisce man mano che la testata si riscalda ... ora il suono è cupo al punto giusto e il piede destro non si risparmia nel dare gasolio ai cilindri .
L'andatura diventa costante , l'aria è fresca e resta il tempo per un sorriso perchè nulla è cambiato .
giovedì 28 agosto 2008
E questo cos'è ?
E' un vecchio cd , raccolta di tracce audio ottenuta quando i masterizzatori su pc erano ancora di pochi eletti e giravano alla folle velocità di 4x .. "Tuesday is gone , my baby is gone , gone away" sento cantare con voce trascinata , più ubriaca che sofferta ... quella voce che nasce quando il volto è caldo , i sorrisi abbondano senza però sprecarsi , le voci sono tante ed è alchimia di sguardi ... ma ora è Lacio Drom ! Lo " Zio Piero Pelù" mi suggerisce che serve : "Ti porterò nei posti dove c'è del buon vino e festa festa fino a mattina , sirena con due occhi grandi come la fame , balla balla e poi lasciami qui .. lacio drom " ..
Ora attaccano gli arpeggi di Ghigo perchè è il tempo di accompagnare una breve canzone :
" suona fratello è la luna piena , perchè la notte è una candela ...
guarda sorella la luna piena , perchè l'amore è un'altalena ...
canta sorella alla luna piena , perchè la vita è una catena "
I Litfiba mi hanno decisamente ingolosito e vado alla ricerca di qualcosa nel mucchio mentre risponde la chitarra dei Metallica a stuzzicare la mia parte più profonda , un po' più scura ... non sono tempi sopiti dalle giornate di lavoro e dai pensieri del tempo che avanza , ma resta una radice profonda che non si può estrarre facilmente ... intanto mi alzo , penso, giro , cerco ed ecco che appare "Spirito" . Allontano la polvere dalla custodia e attendo il momento di dare voce all'album ... è ora ! Inizia "Ritmo" e me la godo tutta , poi salto a "Goccia a Goccia" il cui ascolto è doveroso ... c'è poco da fare : mi piace . Conosco quest'album a memoria e lo ascolto con estremo piacere ... beh ,"L'esercito delle forchette" si può tranquillamente saltare così scivolo fino a "Sparami" ... i ricordi si susseguono rapidi come saette e sono tutti sorrisi ... quest'album mi sta ipnotizzando ... "Dottor M." , non l'ho mai capita ma provo ad ascoltarla , il sound è buono , forse un po' non-litfiba ... un basso mi accoglie , il sound è noto , profondi giochi di voce ed è "In Fondo alla Boccia" ... già ... nel frattempo ho recuperato niente poco di meno che "Fata Morgana" , il climax arabeggiante iniziale parla da solo ... la canzone completa l'opera.
Mi regalo ancora "Lacio Drom" e "Suona Fratello" da una cd che sembrava essere caduto tra le cose dimenticate ... ascolto ed in bocca sento ancora il sapore della nicotina ...
ma ... nella custodia della colonna sonora del Corvo c'è anche un altro CD ... e cos'è ? sono gli RHCP con Scare Tissue !. E da dove viene ? Non ricordavo di averlo comprato ... spero sia davvero mio ! Rieccomi nel mio solito caos incontrollato ...
Ora attaccano gli arpeggi di Ghigo perchè è il tempo di accompagnare una breve canzone :
" suona fratello è la luna piena , perchè la notte è una candela ...
guarda sorella la luna piena , perchè l'amore è un'altalena ...
canta sorella alla luna piena , perchè la vita è una catena "
I Litfiba mi hanno decisamente ingolosito e vado alla ricerca di qualcosa nel mucchio mentre risponde la chitarra dei Metallica a stuzzicare la mia parte più profonda , un po' più scura ... non sono tempi sopiti dalle giornate di lavoro e dai pensieri del tempo che avanza , ma resta una radice profonda che non si può estrarre facilmente ... intanto mi alzo , penso, giro , cerco ed ecco che appare "Spirito" . Allontano la polvere dalla custodia e attendo il momento di dare voce all'album ... è ora ! Inizia "Ritmo" e me la godo tutta , poi salto a "Goccia a Goccia" il cui ascolto è doveroso ... c'è poco da fare : mi piace . Conosco quest'album a memoria e lo ascolto con estremo piacere ... beh ,"L'esercito delle forchette" si può tranquillamente saltare così scivolo fino a "Sparami" ... i ricordi si susseguono rapidi come saette e sono tutti sorrisi ... quest'album mi sta ipnotizzando ... "Dottor M." , non l'ho mai capita ma provo ad ascoltarla , il sound è buono , forse un po' non-litfiba ... un basso mi accoglie , il sound è noto , profondi giochi di voce ed è "In Fondo alla Boccia" ... già ... nel frattempo ho recuperato niente poco di meno che "Fata Morgana" , il climax arabeggiante iniziale parla da solo ... la canzone completa l'opera.
Mi regalo ancora "Lacio Drom" e "Suona Fratello" da una cd che sembrava essere caduto tra le cose dimenticate ... ascolto ed in bocca sento ancora il sapore della nicotina ...
ma ... nella custodia della colonna sonora del Corvo c'è anche un altro CD ... e cos'è ? sono gli RHCP con Scare Tissue !. E da dove viene ? Non ricordavo di averlo comprato ... spero sia davvero mio ! Rieccomi nel mio solito caos incontrollato ...
venerdì 25 luglio 2008
Spleen (?)
Dopo aver cancellato dalla mente una canzone dei Pooh ( non so nemmeno come potessi tormentarmi con ciò ... ) trascino qualche altro CD nella mia tana aumentando il caos del tavolone ... è solo entropia , quindi mi considero in sintonia con l'universo ... cerco la mia fidata chiavetta usb ed ecco che la trovo posata sulla custodia impolverata di Disfunction ... sono parzialmente incazzato di mio : mi faranno bene gli Staind ? Bastano due note per capire che non sono cascato male apprezzando il ritmo incalzante di Suffocate ,ma io voglio di più e scivolo verso Raw ... ora sì che si ragiona ... l'inquietudine non mi abbandona ... sarà il lavoro ? no, da un po' svuoto la mente uscendo dal cancello , almeno ci provo, è solo giunto il momento di partire per le ferie , staccare da tutto ... le canzoni scorrono , i toni sono intensi , quasi a denti stretti fino all'ultimo brano , Spleen : dieci minuti di silenzio seguiti da un melodico arpeggio di chitarra ed una voce solitaria che canta desolata ... saranno le note soffuse , sarà l'ora tarda , sarà il bicchiere svuotato ma ora il mio spleen è svanito .
mercoledì 16 luglio 2008
so sweet
"Un uomo che camminava per un campo si imbattè in una tigre. Si mise a correre, tallonato dal felino. Giunto a un precipizio, si afferrò alla radice di una vite selvatica e si lasciò penzolare oltre l'orlo. La tigre lo fiutava dall'alto. Tremando l'uomo guardò giù, dove, in fondo all'abisso, un'altra tigre lo aspettava per divorarlo. Soltanto la vite lo reggeva. Due topi, uno bianco e uno nero, cominciarono a rosicchiare pian piano la vite. L'uomo scorse accanto a sè una bellissima fragola. Afferrandosi alla vite con una mano sola, con l'altra spiccò la fragola. Era dolcissima ..."
assonnato metto qualcosa prima di coricarmi ... non sapendo cosa voglio ascoltare mi affido al caso ... inizia la voce fluida di Skye , sono i Morcheeba , è "The Sea" che avanza tranquillo ... come sempre affiora il ricordo di una tigra nera, il luogo del primo ascolto ... ora è pace ... "over and over" si presenta con i suoi arpeggi ma è un po' troppo triste , stavo meglio prima ... mi aggrappo alla voce perchè gli archi hanno un tono malinconico ... "Big Calm" ...
assonnato metto qualcosa prima di coricarmi ... non sapendo cosa voglio ascoltare mi affido al caso ... inizia la voce fluida di Skye , sono i Morcheeba , è "The Sea" che avanza tranquillo ... come sempre affiora il ricordo di una tigra nera, il luogo del primo ascolto ... ora è pace ... "over and over" si presenta con i suoi arpeggi ma è un po' troppo triste , stavo meglio prima ... mi aggrappo alla voce perchè gli archi hanno un tono malinconico ... "Big Calm" ...
lunedì 14 luglio 2008
piccola iena
"L'autista che ti guida ha una sola mano,
ma vede cio che credi invisibile.
Nel tuo piccolo mondo fra piccole iene
anche il sole sorge solo se conviene.
Fra piccole iene, solo se conviene,
mia piccola iena, solo se conviene.
L'amore rende soli!.. ma è ben più doloroso
se per nemici e amici non sei più pericoloso.
La testa è così piena che non pensi più..
Ti si aprono le gambe oppure le hai aperte tu?
Aiutami a trovare qualcosa di pulito!
Uccidi ma non vuoi morire,
uccidi ma non vuoi morire.
Fra piccole iene, solo se conviene.
La mia piccola iena, solo se conviene.
Non puoi scordare dove sono state le tue labbra;
sai già come sarà, ma non sai più chi sei...
La testa è così piena non riesci più a pensare
che anche senza te si possa ancora respirare!
Quello che hai appena fatto ti ha fatto stare meglio!
Ti uccide ma non vuoi morire, ti uccidi ma non vuoi morire!
Fra piccole iene, solo se conviene.
Fra piccole iene, solo se conviene.
La mia piccola iena solo se conviene..."
("Ballata per la mia piccola Iena" - Afterhours)
... reduce da un concerto degli Afterhours ... azzeccatissima
ma vede cio che credi invisibile.
Nel tuo piccolo mondo fra piccole iene
anche il sole sorge solo se conviene.
Fra piccole iene, solo se conviene,
mia piccola iena, solo se conviene.
L'amore rende soli!.. ma è ben più doloroso
se per nemici e amici non sei più pericoloso.
La testa è così piena che non pensi più..
Ti si aprono le gambe oppure le hai aperte tu?
Aiutami a trovare qualcosa di pulito!
Uccidi ma non vuoi morire,
uccidi ma non vuoi morire.
Fra piccole iene, solo se conviene.
La mia piccola iena, solo se conviene.
Non puoi scordare dove sono state le tue labbra;
sai già come sarà, ma non sai più chi sei...
La testa è così piena non riesci più a pensare
che anche senza te si possa ancora respirare!
Quello che hai appena fatto ti ha fatto stare meglio!
Ti uccide ma non vuoi morire, ti uccidi ma non vuoi morire!
Fra piccole iene, solo se conviene.
Fra piccole iene, solo se conviene.
La mia piccola iena solo se conviene..."
("Ballata per la mia piccola Iena" - Afterhours)
... reduce da un concerto degli Afterhours ... azzeccatissima
giovedì 10 luglio 2008
Non son solo dei saluti
Girano i Massive Attack con Mezzanine ... i bassi sembrano battiti cardiaci , il corpo segue il ritmo e quando Elizabeth Fraser attacca , inizio a canticchiare con lei ... proprio come quando , mosca bianca , ascoltavo musica a lavoro ... con Teardrop il volume poteva e doveva essere alzato un po' perchè eravamo in due a voler ascoltare e accopagnare l' attacco vocale : io e il mio ex "compagno di banco" a lavoro per quasi sei anni ...Ma bando alla malinconia : non è un elogio funebre !
Bella Cris ! Hai dimostrato di avere il coraggio per osare quello che pochi altri avrebbero fatto : licenziarti ed andare all'estero per cercare un nuovo lavoro , aprire un nuovo capitolo della tua vita e chissà quanto altro ti porterà la sorte ! Di media trovo le parole da scrivere traendo ispirazione dalle canzoni o dai libri ... e i pensieri sarebbero tanti ... eppure mi riesce solo un comune ma sincero : in bocca al lupo ! Ogni grande azione è fonte di numerosi insegnamenti : questa volta sei tu ad essere salito in cattedra . Bando alle tristezze : ci si beccherà sulla rete ! E poi , chissà ...
Sarà che non trovo un libro nuovo da leggere . Incredibilmente sono arrivato in fondo a i Sotterranei , dopo quasi sei anni posso restituire il libro prestatomi ... e proprio mentre scrivo mi accorgo di questa coincidenza di tempi ...
Bella Cris ! Hai dimostrato di avere il coraggio per osare quello che pochi altri avrebbero fatto : licenziarti ed andare all'estero per cercare un nuovo lavoro , aprire un nuovo capitolo della tua vita e chissà quanto altro ti porterà la sorte ! Di media trovo le parole da scrivere traendo ispirazione dalle canzoni o dai libri ... e i pensieri sarebbero tanti ... eppure mi riesce solo un comune ma sincero : in bocca al lupo ! Ogni grande azione è fonte di numerosi insegnamenti : questa volta sei tu ad essere salito in cattedra . Bando alle tristezze : ci si beccherà sulla rete ! E poi , chissà ...
Sarà che non trovo un libro nuovo da leggere . Incredibilmente sono arrivato in fondo a i Sotterranei , dopo quasi sei anni posso restituire il libro prestatomi ... e proprio mentre scrivo mi accorgo di questa coincidenza di tempi ...
martedì 8 luglio 2008
Russian pop
e questo cos'è ? ma sono i Gogol Bordello ! Oggi giornata positiva , serve la musica adatta . Chitarre , violini , bassotuba , fisarmoniche , violoncelli , trombe , piatti , tamburi ed il ritmo che incalza , una miscela esplosiva ... musica di sere di festa , caldo che avvolge , vino leggero , birra fredda , cocktail con ghiaccio e il resto vien da sè ... folk ? punk ? rock ? pop ? è un piacevole ritmo gitano un po' graffiante ... musica zingara che ha unito alle sue radici quel che è riuscito a raccogliere durante il suo peregrinare ... c'è sempre da imparare e nel dubbio , fidatevi degli artisti !
lunedì 7 luglio 2008
Kasbah
stasera vedo solo cd arroccati su tavolo e mobili , una kasbah musicale ... non so cosa ascoltare ma non voglio il silenzio, non è serata, allora scelgo la copertina che per prima "mi paga l'occhio" : sono gli Alice In Chains con il loro Unplugged e sin dalle prime note si crea una piacevole atmosfera , proprio quella che avrei voluto ...
Don't need a gun
Pointed at me
No need to run
The killer is me
The killer is me
So the sun
Shines upon me
I'm havin' fun
The killer is me
Insane the mind
In the name of me
Can't find the time
To let things be
Insane the mind
In the name of me
Can't find the time
To let things be
Let things be
Oh yeah... can I start over
Oh yeah... can I start over
And get over it
So the sun
Shines upon me
I'm havin' fun
The killer is me
The killer is me
The killer is me
Oh yeah... can I start over
Oh yeah... can I start over
And get over it
( Killer is me )
Don't need a gun
Pointed at me
No need to run
The killer is me
The killer is me
So the sun
Shines upon me
I'm havin' fun
The killer is me
Insane the mind
In the name of me
Can't find the time
To let things be
Insane the mind
In the name of me
Can't find the time
To let things be
Let things be
Oh yeah... can I start over
Oh yeah... can I start over
And get over it
So the sun
Shines upon me
I'm havin' fun
The killer is me
The killer is me
The killer is me
Oh yeah... can I start over
Oh yeah... can I start over
And get over it
( Killer is me )
mercoledì 2 luglio 2008
Take take take
Stanco , affossato dall'afa , devo riflettere , devo prendere una decisione ... per caso ho trovato i White Stripes , ( perchè non ascoltarli ? ) erano nella custodia della colonna sonora di Natural Born Killers mentre i Franz Ferdinand contengono il cd dell'Unplugged dei Korn : ho nuovamente toccato il fondo della confusione , devo fare ordine ... e non solo tra i CD ! Il fatto è che mi capita sempre così : inizio con il fare una cosa apparentemente semplice e poi mi infilo tra le distorsioni degli eventi rimanendo impigliato nelle complicazioni del fato ! A dirla tutta : se qualcosa inizia a prendere una piega inaspettata non riesco a tirarmi indietro , è più forte di me ... Ho nuotato , ho nuotato e ogni tensione si è sciolta nell'acqua ... ora ragiono meglio ... cambio CD , giro random e inizia "What Would u Do ?" bella domanda ... io ,ho deciso di passare all'azione ! Meglio provare rimorsi che rimpianti . Magari, chissà, potrebbe uscire qualcosa di inaspettato ... bando ai condizionali : sarà sicuramente una sequela di sorprese ! Questa è una delle poche certezze che mi rimangono !
Lo sceneggiatore , avrei dovuto fare lo sceneggiatore ( mica male come idea ! infatti non è mia ... ) , mi basterebbe tirare avanti così e mettere per iscritto un paio di cose riposte nello scaffale dei ricordi ...
Solo una domanda : qual'è la differenza tra normalità e banalità ? Mai trovata una risposta ...
Natural Born Killers Soundtrack , un piacevole mix : bravo Reznor !
Lo sceneggiatore , avrei dovuto fare lo sceneggiatore ( mica male come idea ! infatti non è mia ... ) , mi basterebbe tirare avanti così e mettere per iscritto un paio di cose riposte nello scaffale dei ricordi ...
Solo una domanda : qual'è la differenza tra normalità e banalità ? Mai trovata una risposta ...
Natural Born Killers Soundtrack , un piacevole mix : bravo Reznor !
giovedì 26 giugno 2008
Sotterraneo
Girano i Tools con Lateralus , profondo , cupo , in sintonia con me ... lento incedere di chitarre appena sfiorate , la voce arriva soffusa ... poco ci si capisce da questi brani , non si sa dove vadano a parare ... voglio una sigaretta , non ho da bere , c'è afa ... Eon Blu Apocalipse si carica di forza , a stento la reggo , posso solo farmi trascinare ... passa Mantra delirante con suoni d'oltretomba e cede il passo Schism ma non è un granchè e passo a Parabol , piacevolmente ipnotico ... non mi va di pensare perchè non ho grandi pensieri positivi ... entra Parabola con vigore ma non mi convince con il suo rullare già sentito , attendo Lateralus con il suo climax ascendente ... non ci capisco nulla , non posso fare a meno di scrivere ... vorrei potere incidere le mie parole con le unghie ... la lettura dei Sotterranei procede a rilento ma sono già a metà , sono parole intense e mi è difficile proseguire con le pagine perchè le parole mi pungono , forse leggo quel che vorrei essere anche se tutto è così lontano da essere irraggiungibile , vorrei la libertà dei Sotterranei , vorrei essere anch'io un Sotterraneo .
martedì 24 giugno 2008
Volo
Girano i Modena City Ramblers con "Riportando tutto a casa" ... è tempo di Un Giorno di Pioggia , bene si adatta al clima attuale ... rieccomi in questo mondo crudele , parafrasando Ben Harper . Ho portato a casa il ricordo di uno sguardo al cielo del primo giorno , quando vidi un rapace , probabilmente una poiana , compiere stretti cerchi ad alta quota , Incuriosito da qusto volo insolito , mi sono accorto che il rapace era in compagnia di un altro piccolo volatile , il suo piccolo : ridicolo ed un po' goffo tentava di eseguire le stesse volute dell'adulto con qualche insuccesso e tanti battiti di ali , mentre il suo maestro continuava a girare intorno al piccolo con traiettorie perfette di volo planato, accertandosi che il suo allievo imparasse a sfruttare le sue ali . Ad un certo punto il piccolo ha iniziato a sbattere forte le ali e a scendere veloce verso terra ... l'adulto ha iniziato a compiere virate sempre più ampie fino a momenti di lento volo planato , quasi di stallo ... la mia attenzione era tutta verso la possibile posizione del giovane volatile ... sarà caduto ? sarà ferito ? ... intanto l'adulto seguitava a mantenere quota , a volte quasi immobile con la ali completamente distese ... embè , che fà ? non va a riprendere il piccolo ? la risposta è arrivata quando è riapparso il giovane rapace compiendo ampie volute a pochi metri dalle cime degli alberi , recuperando lentamente quota ... un amico che assisteva alla scena con me mi ha fatto notare che il piccolo veleggiava ad ali distese , proprio come l'adulto che restava fisso nel cielo ... splendida lezione di volo .
mercoledì 11 giugno 2008
Raccolgo i pezzi
Rullano i tamburi , è Ratamahatta che inizia ... sono passato attraverso l'ascolto di alcuni CD lasciati in un angolo , anonimi , frutto di masterizzazioni veloci , taluni erano interpretazioni di ultimo ordine ... Metallica , Led Zeppelin , Gogol Bordello, Ben Harper , White Stripes ... nessuno di loro mi soddisfaceva ... ma che ci stanno a fare gli arpeggi di Jasko in un album come Roots ? eppure mi piacciono , mi rilassano , è il piacevole effetto di un virtuoso a solo di chitarra classica ... termina Itsari e passo ai Subsonica e sono subito Dentro I Miei Vuoti , con il suo suond pieno , profondo , elettronico ma non invadente, meditabondo , con le parole di un uomo che cerca una risposta ai suoi perchè ma resta solo la domanda , m'identifico , mi consolo , forse m'illudo , di certo mi distraggo e i muscoli si rilassano pensando che ho ancora un giorno di lavoro prima di una settimana via , lontano da tutto , irreperibile , in un mondo parallelo ... a dormire con un cielo di stelle come tetto e svegliato all'alba ... la possibilità che possa piovere non mi preoccupa, non lo ha mai fatto, è un pensiero di altri, tuttavia il bel tempo è sempre preferito ... il materiale è pronto, domani riempirò lo zaino meccanicamente nel rituale rigorosamente solitario , come sempre ... al momento della partenza ricoderò di avere scordato almeno una cosa , anche questo come sempre , ci sono abituato , è la norma ... pronto al beneficio di qualche giorno ad un basso livello di tecnologia , un tripudio di astuzia.
Temina Atmosferico IVI scemando ...
Temina Atmosferico IVI scemando ...
mercoledì 4 giugno 2008
01/06/2008
Girano i Silverchair con Neonballroom ... volevo musica che non sentivo da tempo ...
Son qui con il corpo davanti al PC ma con la mente alla splendida giornata di ieri e dovrebbe essere facile scrivere quando si prova una forte emozione , ma non riesco a trovare le parole giuste , per meglio dire temo di non riuscire a trovarle . Beh ,arrivando al sodo : ieri Pusher e Paola si sono sposati , giornata memorabile !
Le immagini si susseguono veloci ,dall'onore di essere uno dei testimoni , all'emozionante ritrovo di noi tre moschettieri a casa dello sposo , al viaggio verso la chiesa , al respiro che viene a mancare all'arrivo della sposa spendida come mai ne ho viste , alla cerimonia intima e sentita , alla commozione nello scambio delle promesse matrimoniali con voci rotte dall'emozione ( elogio all'imperfezione ) , al proseguimento di una giornata spontanea e meravigliosa, ai festeggiamenti, alla conclusione con gli sposi e tutti i "soliti" intorno ad un tavolo come se fossimo a bere una birra in un giorno come tanti ... mi ci è voluto un po' per capacitarmi dell'evento ... !
Mi posso sforzare quanto voglio, ma di parole che descrivano la giornata non riesco proprio a trovarne ...
Chiudono gli Stereophonics con Just Enough Education ... un po' troppo malinconici, rischio di degenerare ... passo a IV dei Godsmack ... si ricomincia !
Son qui con il corpo davanti al PC ma con la mente alla splendida giornata di ieri e dovrebbe essere facile scrivere quando si prova una forte emozione , ma non riesco a trovare le parole giuste , per meglio dire temo di non riuscire a trovarle . Beh ,arrivando al sodo : ieri Pusher e Paola si sono sposati , giornata memorabile !
Le immagini si susseguono veloci ,dall'onore di essere uno dei testimoni , all'emozionante ritrovo di noi tre moschettieri a casa dello sposo , al viaggio verso la chiesa , al respiro che viene a mancare all'arrivo della sposa spendida come mai ne ho viste , alla cerimonia intima e sentita , alla commozione nello scambio delle promesse matrimoniali con voci rotte dall'emozione ( elogio all'imperfezione ) , al proseguimento di una giornata spontanea e meravigliosa, ai festeggiamenti, alla conclusione con gli sposi e tutti i "soliti" intorno ad un tavolo come se fossimo a bere una birra in un giorno come tanti ... mi ci è voluto un po' per capacitarmi dell'evento ... !
Mi posso sforzare quanto voglio, ma di parole che descrivano la giornata non riesco proprio a trovarne ...
Chiudono gli Stereophonics con Just Enough Education ... un po' troppo malinconici, rischio di degenerare ... passo a IV dei Godsmack ... si ricomincia !
lunedì 26 maggio 2008
crudo
Ci sono album che al primo ascolto sono orribili e che diventano piacevolmente indimenticabili al secondo , altri che piacciono sin dall'inizio ma che stancano le orecchie dopo poco . Morale della favola : ascolta un CD , levalo dal lettore e il giorno dopo riascoltalo e giudica.
Gira Roots dei Sepultura , propostomi da un amico , mi è piaciuto sin dall'inizio ... e continua a piacermi .
E' intenso , forte , crudo , da ascoltare aumentando il volume anche se sembra non essere mai abbastanza alto . E' un paio di stivali , un pacchetto morbido di Marloboro rosse, capelli lunghi, colonne di luce nel fumo intorno ad un palco immerso nella notte, un sorso di birra da un bicchiere di plastica trasparente, un passo avanti, qualcuno che si dimena e quasi ti travolge, un gesto calmo e sicuro per scansarlo, colpi di batteria che risuonano nei polmoni fino a che il fumo inspirato esce a ritmo di musica, ovvia assenza di silenzio al risveglio (con i suoni coperti dal ronzio nelle orecchie e il sapore di nicotina in bocca), un'improvvisa calma che pervade le membra prima di una scarica di adrenalina, quiete prima della tempesta, temporaneo abbandono della realtà, amnesia della quotidianità .
Traccia 16, l'album è finito, è tempo di tornare da Keruoac con Madou e gli altri Sotterranei che mi stanno aspettando ...
Gira Roots dei Sepultura , propostomi da un amico , mi è piaciuto sin dall'inizio ... e continua a piacermi .
E' intenso , forte , crudo , da ascoltare aumentando il volume anche se sembra non essere mai abbastanza alto . E' un paio di stivali , un pacchetto morbido di Marloboro rosse, capelli lunghi, colonne di luce nel fumo intorno ad un palco immerso nella notte, un sorso di birra da un bicchiere di plastica trasparente, un passo avanti, qualcuno che si dimena e quasi ti travolge, un gesto calmo e sicuro per scansarlo, colpi di batteria che risuonano nei polmoni fino a che il fumo inspirato esce a ritmo di musica, ovvia assenza di silenzio al risveglio (con i suoni coperti dal ronzio nelle orecchie e il sapore di nicotina in bocca), un'improvvisa calma che pervade le membra prima di una scarica di adrenalina, quiete prima della tempesta, temporaneo abbandono della realtà, amnesia della quotidianità .
Traccia 16, l'album è finito, è tempo di tornare da Keruoac con Madou e gli altri Sotterranei che mi stanno aspettando ...
mercoledì 21 maggio 2008
Thoughs arrive like butterflies
Gira Ten , un dipinto musicale del '91 , era lì sotto una pila di fogli accatastati così gli ho reso giustizia. Anche i CD hanno un anima e i Pearl Jam ne hanno da vendere . L'album stava per essere sorpassato dall'unplugged dei Godsmack ma ha avuto un guizzo d'orgoglio così è riuscito a conquistarmi facendomi l'occhiolino . Inizia Alive , deve essere ascoltata ... ok è finita , posso continuare.
Prendo spunto da un post di Lou "cerco il posto dove stanno scritte le parole più belle del mondo..." aperto ad un quesito di non facile risposta , quindi estremamente stimolante : dove si possono trovare le parole ? Nei libri di autori più o meno noti , nei testi delle canzoni , sui muri delle case , nei boschi , nelle rocce , nei cieli sereni o in quelli gonfi di tempesta, nelle chiacchierate con gli amici , negli occhi di una persona ... difficile da dire ... "can't touch the bottom into the deep" ,rammenta Eddie ... ascolto Release "I hold the pain , release me !" e sono rapito perchè il quesito di Lou è anche il mio . Per fortuna arriva Frank , Dirty Frank , a vivacizzare l'atmosfera creata da Wash ! Preparo aperta la custodia dei Godsmack ... è tempo di The Other Side.
Sono pronto ad un ruggito da leoni ma vengo piacevolmente accolto da una chitarra niente male in Runninig Blind e salutato dalla voce piena di Sully Erna che presto viene seguito dagli altri ... l'atmosfera permane ... "I can't find the answer ... " , sono in buona compagnia ... resta lo spazio per un sorso di Drambuie tra le note lunghe di Touchè. Mi scappa l'occhio sulle foto riportate dietro la copertina , sono scatti in bianco e nero della sala d'incisione : campeggianno chitarre e barbe lunghe , sigarette ed anelli allora tasto il mio lobo sinistro quasi a percepire il buco lasciato dall'orecchino ... le immagini bene si adattano alle note di Keep Away ! Album davvero gustoso , scivola veloce e deciso come acqua tra le rocce ...
Ho spostato la mia sede nel Tulipano Azzurro per sfruttarne i tavoloni dove è stesa la planimetria di casa ... ( attacca Spiral con un inaspettato intro arabeggiante ) mi mancano le quote di porte e finestre ... la sala giochi mi sembra sempre più grande , spero di apprezzarla il prima possibile ...
Le note di Asleep rallentano il ritmo , il sound è rilassante e il sonno arriva dolcemente ....
Ma come si progetta un bagno ?
Prendo spunto da un post di Lou "cerco il posto dove stanno scritte le parole più belle del mondo..." aperto ad un quesito di non facile risposta , quindi estremamente stimolante : dove si possono trovare le parole ? Nei libri di autori più o meno noti , nei testi delle canzoni , sui muri delle case , nei boschi , nelle rocce , nei cieli sereni o in quelli gonfi di tempesta, nelle chiacchierate con gli amici , negli occhi di una persona ... difficile da dire ... "can't touch the bottom into the deep" ,rammenta Eddie ... ascolto Release "I hold the pain , release me !" e sono rapito perchè il quesito di Lou è anche il mio . Per fortuna arriva Frank , Dirty Frank , a vivacizzare l'atmosfera creata da Wash ! Preparo aperta la custodia dei Godsmack ... è tempo di The Other Side.
Sono pronto ad un ruggito da leoni ma vengo piacevolmente accolto da una chitarra niente male in Runninig Blind e salutato dalla voce piena di Sully Erna che presto viene seguito dagli altri ... l'atmosfera permane ... "I can't find the answer ... " , sono in buona compagnia ... resta lo spazio per un sorso di Drambuie tra le note lunghe di Touchè. Mi scappa l'occhio sulle foto riportate dietro la copertina , sono scatti in bianco e nero della sala d'incisione : campeggianno chitarre e barbe lunghe , sigarette ed anelli allora tasto il mio lobo sinistro quasi a percepire il buco lasciato dall'orecchino ... le immagini bene si adattano alle note di Keep Away ! Album davvero gustoso , scivola veloce e deciso come acqua tra le rocce ...
Ho spostato la mia sede nel Tulipano Azzurro per sfruttarne i tavoloni dove è stesa la planimetria di casa ... ( attacca Spiral con un inaspettato intro arabeggiante ) mi mancano le quote di porte e finestre ... la sala giochi mi sembra sempre più grande , spero di apprezzarla il prima possibile ...
Le note di Asleep rallentano il ritmo , il sound è rilassante e il sonno arriva dolcemente ....
Ma come si progetta un bagno ?
venerdì 16 maggio 2008
It's so easy
una porta un muro un tavolo una lampada una custodia un cd uno stereo una canzone un libro una lettera una bottiglia un bicchiere un sorso un pc un' idea un tasto un clic un testo.
giovedì 15 maggio 2008
Per riflettere
Mi ero imposto di non attaccare nulla e nessuno nel mio blog , penso per non espormi troppo o creare un caso o chissà che altro. Ma le parole di un amico mi hanno fatto pensare . Ecco un "colpo in canna" che avevo messo a parte ... parole di più di novanta anni ma ancora spietatamente vere ; esse furono , sono e saranno per me un saggio monito . Ora le voglio condividere con chi vuole.
"Odio gli indifferenti. ... L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza.
Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente.
Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano .
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
11 febbraio 1917"
( Antonio Gramsci - Indifferenti )
Tutti coloro i quali si accontentano di vivere nascosti dietro a falsità ed illusioni , farebbero meglio a meditare ... sono solo dei miserabili .
"Odio gli indifferenti. ... L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza.
Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente.
Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano .
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
11 febbraio 1917"
( Antonio Gramsci - Indifferenti )
Tutti coloro i quali si accontentano di vivere nascosti dietro a falsità ed illusioni , farebbero meglio a meditare ... sono solo dei miserabili .
lunedì 12 maggio 2008
Peraz.com
"Today ?
Today is a bad day to give my recipes away .
What about tomorrow ?
I'll let you know"
... tutto il sito dal sito del Tatone ...
Today is a bad day to give my recipes away .
What about tomorrow ?
I'll let you know"
... tutto il sito dal sito del Tatone ...
lunedì 5 maggio 2008
Disorder
"Il fatto è che siamo fatti così, non noi pochi, ma tutti, ci stanchiamo prima o poi di qualunque cosa e dobbiamo cambiare" ( Manoscritto in un cassetto )
Per coerenza ho cambiato template ...
Gira il live dei PJ in Verona del mitico 20 Giugno 2000 . Era forse febbraio quando comprammo i biglietti per un concerto in un arena all'aperto sicuri che sarebbe andato tutto bene e non ci sbagliammo perchè fu fantastico.Un viaggio con gente fidata e folle al punto giusto per potere fare tanto.
Son tornato da poco dall'ennesima spedizione in Germania ad una festa ( di gente che "beve anestesia e mangia dinamite" , come ha senteziato un compagno di viaggio ) vissuta senza troppi eccessi , per colpa della stanchezza , della folla immensa ma soprattutto per per l'assenza dell'euforia data dalla novità . E' stata comunque una grande esperienza , come al solito ...
Ma la mia mente è occupata da una lettura splendida appena terminata che mi ha aperto il cuore e la mente , inebriante quanto un ottimo vino rosso corposo. Tanto mi fa pensare e immensamente mi emoziona. Splendido. Mi guardo intorno e vedo appeso al muro della mia camera un dipinto di un amico recante la data '98 ... donatomi dieci anni prima di sposarsi.
Sarà la primavera ma non mi riesce di concentrarmi , sarà la voce velluata di Vedder che canta Better Man ... e le dita scorrono sulle lettere come se fossero i tasti di un pianoforte intente ad interpretare quel che c'è scritto sullo spartito e andare oltre per mostrare la differenza tra uomo e macchina a dimostrare chi comanda chi crea e chi distrugge prima che nasca qualche dubbio.Questo è il mio Dueling Bajos della scrittura e sono ancora influenzato dalla mia ultima lettura ... e procedono le note di Nothing is at is Seems , come essere contrari ? Per un attimo stavo commettendo il grave errore di scrivere quello che gli altri si aspettano . Cerco di tenere duro con il blog perchè troppe sono le cose continuo a rimandare , troppe quelle che ho lasciato in sospeso , troppi i discorsi abbandonati a metà , troppe le parole che vorrei e dovrei dire ... son tutte spade di Damocle che sento pendere pesantemente sopra di me mentre il tempo continua a scorrere ineluttabilmente inesorabile. Son da rimuovere una alla volta ...
Interrompo una canzone prima che sia finita ... sacrilegio ... ho voglia di dormire ... una birra per chi parte ...
Per coerenza ho cambiato template ...
Gira il live dei PJ in Verona del mitico 20 Giugno 2000 . Era forse febbraio quando comprammo i biglietti per un concerto in un arena all'aperto sicuri che sarebbe andato tutto bene e non ci sbagliammo perchè fu fantastico.Un viaggio con gente fidata e folle al punto giusto per potere fare tanto.
Son tornato da poco dall'ennesima spedizione in Germania ad una festa ( di gente che "beve anestesia e mangia dinamite" , come ha senteziato un compagno di viaggio ) vissuta senza troppi eccessi , per colpa della stanchezza , della folla immensa ma soprattutto per per l'assenza dell'euforia data dalla novità . E' stata comunque una grande esperienza , come al solito ...
Ma la mia mente è occupata da una lettura splendida appena terminata che mi ha aperto il cuore e la mente , inebriante quanto un ottimo vino rosso corposo. Tanto mi fa pensare e immensamente mi emoziona. Splendido. Mi guardo intorno e vedo appeso al muro della mia camera un dipinto di un amico recante la data '98 ... donatomi dieci anni prima di sposarsi.
Sarà la primavera ma non mi riesce di concentrarmi , sarà la voce velluata di Vedder che canta Better Man ... e le dita scorrono sulle lettere come se fossero i tasti di un pianoforte intente ad interpretare quel che c'è scritto sullo spartito e andare oltre per mostrare la differenza tra uomo e macchina a dimostrare chi comanda chi crea e chi distrugge prima che nasca qualche dubbio.Questo è il mio Dueling Bajos della scrittura e sono ancora influenzato dalla mia ultima lettura ... e procedono le note di Nothing is at is Seems , come essere contrari ? Per un attimo stavo commettendo il grave errore di scrivere quello che gli altri si aspettano . Cerco di tenere duro con il blog perchè troppe sono le cose continuo a rimandare , troppe quelle che ho lasciato in sospeso , troppi i discorsi abbandonati a metà , troppe le parole che vorrei e dovrei dire ... son tutte spade di Damocle che sento pendere pesantemente sopra di me mentre il tempo continua a scorrere ineluttabilmente inesorabile. Son da rimuovere una alla volta ...
Interrompo una canzone prima che sia finita ... sacrilegio ... ho voglia di dormire ... una birra per chi parte ...
lunedì 28 aprile 2008
End of the bridge
End of the bridge
Ci vorrebbero i Red Hot per consacrare un blog con questo titolo ma sono pigro e non ho voglia di andare a crecarli ... fanno ora capolino gli Alice in chains con il pregevole Unplugged . Il migliore tra gli acustici ... i Nirvana sono ad un solo passo .
Lo stuolo di chitarre impiegato in quest'album è davvero pregevole e tanto di cappello alla scaletta . "Killer Is Me" ? Lo preferisco originale , qui la melodia è un po' troppo trascinata , de gustibus ...
Sto cercando di fare mente locale sulle perle meditate in questi giorni , cercando di ricordare ciò che ritenevo fosse meritevole di essere "bloggato". Nello staccare la carta da parati da un muro son stato preso da delirio di onnipotenza (complici i fumi del solvente per la colla da parati ) arrivando ad una conclusione : risrutturerò casa come venne creato il mondo : un pezzo alla volta a partire dall'inizio !
Un grazie anche ad Angus che mi ha cantato "You Shooke me all night long ..." proprio mentre mi occupavo della camera da letto ( la Sala Giochi , come viene definita da un amico geniale ! ) . Che fosse un segno ?!?
Intanto William conclude "Over Now" con un guizzo canoro jazzistico ... pazzo ... fine album. Arrivano gli Audioslave con un Cornell della seconda generazione , mentre Morello e compagnia sono inconfondibili ... ora però ho voglia di RATM !
"Bombtrack" : fantastica ! E sono catapultato un po' indietro nel tempo , al giorno qualcuno pensò di utilizzarla come sveglia il mattino dopo i festeggiamenti per un esame superato ...
Ho perso il filo , sempre che ne avessi uno ... eppure correndo mi son nate un sacco di idee , ma la voce di De la Rocha mi distrae ... troppo adrenilizzanti per la colonna sonora di un blogger . Macchè !
Son passato sotto questo ponte molto in modo tranquillo come un fiume che non ha nessuna intenzione di andare in piena ( chi ha potuto buttare uno sgurdo al Po quando scorre tranquillo , mi potrà capire meglio ... ).
Chiudo qui questo post prima che sia tragedia : domani si torna a lavoro ...questa sì che è tragedia ! Programmo "Wake Up" ,che ora sta girando , per resuscitarmi domattina .
"Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro" è lì che mi chiama. Ho acquistato quetso libro spinto dalla curiosità di scoprire se Brizzi riesce a ripetere la magia di "Nessuno lo Saprà" e per ora non sembra essere male . Ora lo raggiungo .
Lancio un sondaggio per una comparativa tra i due : chi vuole partecipare ... sa come fare !
'nite
Ci vorrebbero i Red Hot per consacrare un blog con questo titolo ma sono pigro e non ho voglia di andare a crecarli ... fanno ora capolino gli Alice in chains con il pregevole Unplugged . Il migliore tra gli acustici ... i Nirvana sono ad un solo passo .
Lo stuolo di chitarre impiegato in quest'album è davvero pregevole e tanto di cappello alla scaletta . "Killer Is Me" ? Lo preferisco originale , qui la melodia è un po' troppo trascinata , de gustibus ...
Sto cercando di fare mente locale sulle perle meditate in questi giorni , cercando di ricordare ciò che ritenevo fosse meritevole di essere "bloggato". Nello staccare la carta da parati da un muro son stato preso da delirio di onnipotenza (complici i fumi del solvente per la colla da parati ) arrivando ad una conclusione : risrutturerò casa come venne creato il mondo : un pezzo alla volta a partire dall'inizio !
Un grazie anche ad Angus che mi ha cantato "You Shooke me all night long ..." proprio mentre mi occupavo della camera da letto ( la Sala Giochi , come viene definita da un amico geniale ! ) . Che fosse un segno ?!?
Intanto William conclude "Over Now" con un guizzo canoro jazzistico ... pazzo ... fine album. Arrivano gli Audioslave con un Cornell della seconda generazione , mentre Morello e compagnia sono inconfondibili ... ora però ho voglia di RATM !
"Bombtrack" : fantastica ! E sono catapultato un po' indietro nel tempo , al giorno qualcuno pensò di utilizzarla come sveglia il mattino dopo i festeggiamenti per un esame superato ...
Ho perso il filo , sempre che ne avessi uno ... eppure correndo mi son nate un sacco di idee , ma la voce di De la Rocha mi distrae ... troppo adrenilizzanti per la colonna sonora di un blogger . Macchè !
Son passato sotto questo ponte molto in modo tranquillo come un fiume che non ha nessuna intenzione di andare in piena ( chi ha potuto buttare uno sgurdo al Po quando scorre tranquillo , mi potrà capire meglio ... ).
Chiudo qui questo post prima che sia tragedia : domani si torna a lavoro ...questa sì che è tragedia ! Programmo "Wake Up" ,che ora sta girando , per resuscitarmi domattina .
"Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro" è lì che mi chiama. Ho acquistato quetso libro spinto dalla curiosità di scoprire se Brizzi riesce a ripetere la magia di "Nessuno lo Saprà" e per ora non sembra essere male . Ora lo raggiungo .
Lancio un sondaggio per una comparativa tra i due : chi vuole partecipare ... sa come fare !
'nite
martedì 22 aprile 2008
Voglio la mia discoteca labirinto
Qualcuno ha visto il live dei Subsonica a Torino ? Geniali ! Atmosfera suburbana , scenografia essenziale e graffiante con effetti decisamenente Chemical Brothers . Un piacevole impatto psichedelico .
E' un blog silenzioso , il primo senza musica nelle orecchie ... bleah , non riesco ad ingranare ... faccio partire la band torinese con i suoi cavalli di battaglia in un vecchio live. Ora va meglio . "Il cielo su Torino" ? Mi manca non l'ho mai visto , peccato ...
Ma c'è altro che turba la mia quiete , forse questo 25 aprile lasciato scorrere brutalmente anonimo . Non mi starà prendendo la sfiducia ? No , è più una delusione personale verso il mondo , pessimismo cosmico ... ho la balle girate , per essere chiari . Gli ultimi inviluppi lavorativi mi hanno decisamente amareggiato e il malessere si propaga su tutto come una lenta ed inesorabile onda d'urto che abbatte quello che incontra. Ma non è questo il solo problema , è solo una scusa ... Riporto le parole del saggio che quando ha ragione ha ragione : "sono piccoli artigiani, bottegai che non vedono oltre il proprio naso e credono di avere tutto perfettamente sotto controllo, anche quante volte il personale va in bagno, e proprio in queste cagate si vanno a perdere senza accorgersi di quelli che li inculano veramente...unica nostra soddisfazione...oltre al fatto che comunque vivono male ... " .
"Cose che non ho" , contiene un sacco di verità ( e sono al solito transfert musicale ... ) , forse io vivo davvero fuori tempo perso nei guai del quale non riesco più nemmno a trovre un senso , ma la cocciutaggine mi porta a perseverare per la mia strada . "Ancora ad odiare" ecco dove sta il mio errore : basta rancori ,non ne vale la pena soprattutto perchè a smenarci sono solo io ... "Turn the page" mi canterebbero i Metallica ... Attacca "Nicotina Groove" , il suo sound ipnotico mi coinvolge sempre . Ora sì che ci vorrebbe una paglia ( sigaretta è riduttivo ) per osservare il fumo che si allontana pigro ( son tutti ricordi di sigarette accese durante le notti d'estate ) .
La mia discoteca bianca senza luci colorate .. dov'è ? Ogni tanto farebbe comodo averne una e poter fare un giro lì per scrollarsi tutto di dosso .
"Prime luci del mattino resto ancora ..." a bloggare mentre il sole inizia il suo giro quotidiano .
Buongiorno mondo
E' un blog silenzioso , il primo senza musica nelle orecchie ... bleah , non riesco ad ingranare ... faccio partire la band torinese con i suoi cavalli di battaglia in un vecchio live. Ora va meglio . "Il cielo su Torino" ? Mi manca non l'ho mai visto , peccato ...
Ma c'è altro che turba la mia quiete , forse questo 25 aprile lasciato scorrere brutalmente anonimo . Non mi starà prendendo la sfiducia ? No , è più una delusione personale verso il mondo , pessimismo cosmico ... ho la balle girate , per essere chiari . Gli ultimi inviluppi lavorativi mi hanno decisamente amareggiato e il malessere si propaga su tutto come una lenta ed inesorabile onda d'urto che abbatte quello che incontra. Ma non è questo il solo problema , è solo una scusa ... Riporto le parole del saggio che quando ha ragione ha ragione : "sono piccoli artigiani, bottegai che non vedono oltre il proprio naso e credono di avere tutto perfettamente sotto controllo, anche quante volte il personale va in bagno, e proprio in queste cagate si vanno a perdere senza accorgersi di quelli che li inculano veramente...unica nostra soddisfazione...oltre al fatto che comunque vivono male ... " .
"Cose che non ho" , contiene un sacco di verità ( e sono al solito transfert musicale ... ) , forse io vivo davvero fuori tempo perso nei guai del quale non riesco più nemmno a trovre un senso , ma la cocciutaggine mi porta a perseverare per la mia strada . "Ancora ad odiare" ecco dove sta il mio errore : basta rancori ,non ne vale la pena soprattutto perchè a smenarci sono solo io ... "Turn the page" mi canterebbero i Metallica ... Attacca "Nicotina Groove" , il suo sound ipnotico mi coinvolge sempre . Ora sì che ci vorrebbe una paglia ( sigaretta è riduttivo ) per osservare il fumo che si allontana pigro ( son tutti ricordi di sigarette accese durante le notti d'estate ) .
La mia discoteca bianca senza luci colorate .. dov'è ? Ogni tanto farebbe comodo averne una e poter fare un giro lì per scrollarsi tutto di dosso .
"Prime luci del mattino resto ancora ..." a bloggare mentre il sole inizia il suo giro quotidiano .
Buongiorno mondo
venerdì 18 aprile 2008
Il titolo non mi viene , ci penso dopo ...
Da oltre un'ora sono preso da furia della massaia musicale , lanciandomi in un maniacale riordino dei CD ! E' un'impresa titanica che stride con il mio essere casinista , quindi mi faccio compagnia con un po' di musica ... e chi lavora più ? Attaccano i Creed con "My own prison" ... bella la foto in copertina con il tipo rannicchiato ( questo è uno dei piaceri di comprarsi i CD originali ... mi illudo così, permettetelo ) ... naaa , non funzionano ... "Temple of the dog" , good ! "Hunger strike" ... ora sì che si ragiona.
La melodia è notevole , ma non si può restare impassibili allo scambio vocale tra Vedder e Cornell , da pelle d'oca !
... "You're wrong when you call me out I can't hide anymore , I have no disguise you can't see thought" si recita in "Call me a dog" ... eggià !
"Times of trouble" e io non riesco a staccare la mente dalle parole della canzone, finendo in un'imprevista crisi da foglio bianco ... è un album che riesce sempre a sorprendermi piacevolmente .
E' la volta di Lost Dogs ... una raccolta più leggera dei Pearl Jam è quello che ci vuole ( non me ne abbiano i PJ ... ) "Sad" , carina !
Ho trovato un titolo a questo post Musical Mente .
Attacca "In the moonlight" a ricordarmi che la sera volge verso il tardi ...
"Leaving here" (che sia un suggerimento a cominciare a chiudere ? ) e
"Yellow Ledbetter" , troppo melensa , si cambia disco ( mitico album doppio ! ) e inizia "Fatal" con il suo sound pieno in un piacevole crescendo , da ascoltare ... "Other side" è uno stacco piacevole , senza esagerarazioni , con un tono acustico che mantiene una piacevole intimità ... "Hard to imagine" ha un splendida melodia , ma la faccio sparire al volo perchè mi proietta dove non vorrei , almeno per stasera ... "Footsteps", beh è da ascoltare ! "Wash" , unica ... "Dead man" lascia spazio a pensieri profondi e la voce di Vedder sembra sussurrare all'orecchio , mi pare di vederlo che canta seduto mentre abbraccia il microfono ....
Sulle chitarre di "Drifting", mi accingo a chiudere questo post un po' frammentario e propongo un sondaggio : spesso e volentieri mi sembra che molte canzoni che ascolto parlino esattamente del mio stato d'animo ... sono l'unico cui capita ?
Buona notte .
Niko
La melodia è notevole , ma non si può restare impassibili allo scambio vocale tra Vedder e Cornell , da pelle d'oca !
... "You're wrong when you call me out I can't hide anymore , I have no disguise you can't see thought" si recita in "Call me a dog" ... eggià !
"Times of trouble" e io non riesco a staccare la mente dalle parole della canzone, finendo in un'imprevista crisi da foglio bianco ... è un album che riesce sempre a sorprendermi piacevolmente .
E' la volta di Lost Dogs ... una raccolta più leggera dei Pearl Jam è quello che ci vuole ( non me ne abbiano i PJ ... ) "Sad" , carina !
Ho trovato un titolo a questo post Musical Mente .
Attacca "In the moonlight" a ricordarmi che la sera volge verso il tardi ...
"Leaving here" (che sia un suggerimento a cominciare a chiudere ? ) e
"Yellow Ledbetter" , troppo melensa , si cambia disco ( mitico album doppio ! ) e inizia "Fatal" con il suo sound pieno in un piacevole crescendo , da ascoltare ... "Other side" è uno stacco piacevole , senza esagerarazioni , con un tono acustico che mantiene una piacevole intimità ... "Hard to imagine" ha un splendida melodia , ma la faccio sparire al volo perchè mi proietta dove non vorrei , almeno per stasera ... "Footsteps", beh è da ascoltare ! "Wash" , unica ... "Dead man" lascia spazio a pensieri profondi e la voce di Vedder sembra sussurrare all'orecchio , mi pare di vederlo che canta seduto mentre abbraccia il microfono ....
Sulle chitarre di "Drifting", mi accingo a chiudere questo post un po' frammentario e propongo un sondaggio : spesso e volentieri mi sembra che molte canzoni che ascolto parlino esattamente del mio stato d'animo ... sono l'unico cui capita ?
Buona notte .
Niko
mercoledì 16 aprile 2008
Di che legno sei ?
«Noi siamo alberi
e gli alberi sono uomini»
Ai piromani, perché riflettano - Mauro Corona
Non mi riesce di azzeccare il cd giusto da ascoltare ... ormai sono satollo di Alice in Chains ... Sap è sentito e risentito ... vediamo ... Ci sarebbero i Franz Ferdinand , ma ne ho solo la custodia e il cd non si trova ( qualche lettore potrebbe ricordare ... )quindi procedo la ricerca ... Tantric : attacca After we Go .. ok , mi soddisfa.
Ho terminato da poco la lettura di "Le voci del Bosco" di quel diavolo di Mauro Corona e sono decisamente soddisfatto . Ne riporto uno stralcio di prefazione :
"Le pagine di questo libro non contengono un trattato di botanica e nemmeno parole di assoluta verità. Ciò che in esse vi si potrà leggere sono 'verità personali' suscitate da riflessioni indotte da oltre quarant'anni di vita nei boschi e dialoghi con le piante. Durante questo lungo tempo ho capito che tutto, in natura, ha un proprio carattere, una personalità, un linguaggio, un destino. Osservando e ascoltando con attenzione il creato, è possibile udire la sua voce..."
Chi non lo conosce prima si vergogni , poi guardi qui per informazioni su di lui e vada a comprarsi un suo libro ( Sono ancora pervaso dalla cruda e spietata schiettezza di quell'uomo) . Nelle splendide descrizioni che fornisce sulla somiglianza tra uomini e piante viene spontaneo identificarsi in qualche legno , io ho trovato la mia pianta : il maggiociondolo. ( il motivo è scritto nel libro , quindi vale il caldo invito di prima). E' una lettura che davvero consiglio a tutti , giovani e vecchi , per scoprire come quale legno si è ...
Sono certo che chiunque abbia speso ( bene ) qualche giornata in un bosco , non da semplice turista frettoloso , ma da rispettoso ospite di un mondo infinitamente antico , apprezzarà gli scritti di Corona.
Nel trattare di questi argomenti in un blog ci si sente un po' come ad utilizzare una preziosa penna di pavone e calamaio per prendere appunti su di un post-it ( spero di aver reso bene lo stridore ... ) , ma confido nell'elasticità mentale del lettore sperando di suscitare la voglia di spegnere il PC e partire per fare un giro nella natura.
E' una proposta po' controproducente per un "blogger" , ma è quello che conto di fare appena il tempo mi concede la grazia di essere un po' più clemente .
A breve intendo iniziare qui a lato una raccolta delle foto scattate in giro per la natura. Io e la fotografia abbiamo un rapporto decisamente conflittuale ( anche per pigrizia ,lo ammetto ) . Spero di aumentare a dismisura il volume di fotografie . Chi volesse aggiungere le proprie , mi faccia un fischio . Nel frattempo vedo di migliorare il templare del sito per adeguarlo a questa nuova necessità e anche riguardo a questo si accettano consigli !
e gli alberi sono uomini»
Ai piromani, perché riflettano - Mauro Corona
Non mi riesce di azzeccare il cd giusto da ascoltare ... ormai sono satollo di Alice in Chains ... Sap è sentito e risentito ... vediamo ... Ci sarebbero i Franz Ferdinand , ma ne ho solo la custodia e il cd non si trova ( qualche lettore potrebbe ricordare ... )quindi procedo la ricerca ... Tantric : attacca After we Go .. ok , mi soddisfa.
Ho terminato da poco la lettura di "Le voci del Bosco" di quel diavolo di Mauro Corona e sono decisamente soddisfatto . Ne riporto uno stralcio di prefazione :
"Le pagine di questo libro non contengono un trattato di botanica e nemmeno parole di assoluta verità. Ciò che in esse vi si potrà leggere sono 'verità personali' suscitate da riflessioni indotte da oltre quarant'anni di vita nei boschi e dialoghi con le piante. Durante questo lungo tempo ho capito che tutto, in natura, ha un proprio carattere, una personalità, un linguaggio, un destino. Osservando e ascoltando con attenzione il creato, è possibile udire la sua voce..."
Chi non lo conosce prima si vergogni , poi guardi qui
Sono certo che chiunque abbia speso ( bene ) qualche giornata in un bosco , non da semplice turista frettoloso , ma da rispettoso ospite di un mondo infinitamente antico , apprezzarà gli scritti di Corona.
Nel trattare di questi argomenti in un blog ci si sente un po' come ad utilizzare una preziosa penna di pavone e calamaio per prendere appunti su di un post-it ( spero di aver reso bene lo stridore ... ) , ma confido nell'elasticità mentale del lettore sperando di suscitare la voglia di spegnere il PC e partire per fare un giro nella natura.
E' una proposta po' controproducente per un "blogger" , ma è quello che conto di fare appena il tempo mi concede la grazia di essere un po' più clemente .
A breve intendo iniziare qui a lato una raccolta delle foto scattate in giro per la natura. Io e la fotografia abbiamo un rapporto decisamente conflittuale ( anche per pigrizia ,lo ammetto ) . Spero di aumentare a dismisura il volume di fotografie . Chi volesse aggiungere le proprie , mi faccia un fischio . Nel frattempo vedo di migliorare il templare del sito per adeguarlo a questa nuova necessità e anche riguardo a questo si accettano consigli !
mercoledì 9 aprile 2008
Anniversario
Nella memoria mi è balenato un ricordo reso ancor più vivido dal sole di oggi .
Quando il mese scorso raggiunsi la cima del monte Lama, vidi una stele di pietra conficcata nel terreno circondata dalla neve brillante. Raggiuntala mi fermai a leggere le parole che essa riporta :
"QUI ALL'ALBA DEL 16-4-1944 POSE IL SUO PRIMO QUARTIERE LA RESISTENZA ARMATA DI VAL D'ARDA
A QUESTO SASSO I PARTIGIANI DI VAL D'ARDA AFFIDANO IL RICORDO PERENNE DELLA LORO RICONOSCENZA ALLE POPOLAZIONI DELLE VALLI PER L'AIUTO E LA SOLIDARIETÀ AVUTA".
Su di un'altra facciata della stessa sono riportati i nomi dei combattenti partigiani caduti in battaglia.
Il brivido provato quella mattina è ancora vivo in me ... E' innegabile che anche grazie al sacrificio di uomini come questi , oggi persone di opposte idee politiche possono recarsi INSIEME alle urne per votare in totale libertà di opinione.
Tenendo ben chiara in mente la sagoma di quella pietra , riesco ad acquistare uno spirito di costruttiva fiducia.
Fiducia che ritengo fosse intensamente presente nel cuore di tutti gli uomini che posero la postazione su quella montagna .... A tutti loro va il mio omaggio nel giorno del 64° anniversario .
Quando il mese scorso raggiunsi la cima del monte Lama, vidi una stele di pietra conficcata nel terreno circondata dalla neve brillante. Raggiuntala mi fermai a leggere le parole che essa riporta :
"QUI ALL'ALBA DEL 16-4-1944 POSE IL SUO PRIMO QUARTIERE LA RESISTENZA ARMATA DI VAL D'ARDA
A QUESTO SASSO I PARTIGIANI DI VAL D'ARDA AFFIDANO IL RICORDO PERENNE DELLA LORO RICONOSCENZA ALLE POPOLAZIONI DELLE VALLI PER L'AIUTO E LA SOLIDARIETÀ AVUTA".
Su di un'altra facciata della stessa sono riportati i nomi dei combattenti partigiani caduti in battaglia.
Il brivido provato quella mattina è ancora vivo in me ... E' innegabile che anche grazie al sacrificio di uomini come questi , oggi persone di opposte idee politiche possono recarsi INSIEME alle urne per votare in totale libertà di opinione.
Tenendo ben chiara in mente la sagoma di quella pietra , riesco ad acquistare uno spirito di costruttiva fiducia.
Fiducia che ritengo fosse intensamente presente nel cuore di tutti gli uomini che posero la postazione su quella montagna .... A tutti loro va il mio omaggio nel giorno del 64° anniversario .
giovedì 3 aprile 2008
Una buona idea
In questa sera d'inizio primavera , mi viene proprio da pensare che tornare a lavoro domani non sia una buona idea ... potrei uscire , fare il pieno alla macchina e decidere di "fare fuga" da lavoro ! Sarebbe proprio l'ideale , il tutto sarebbe condito da un divertente velo di mistero ... dovrei trovare un compagno di viaggio che sia pronto a partire d'istinto , di quelli a cui chiedi "Ce ne andiamo ?" e che ti rispondono di sì guradandoti negli occhi , con lo sguardo di chi accetta senza fiatare e con il passo già diretto verso la porta ...
potrei saltare in auto e partire senza una meta ben chiara , magari finire al mare ... fare un giro in paese , chiacchierare del più e del meno , con le parole che escono a fiume confidando nella pazienza del mio uditore .. tanto sarebbe una giornata fuori dalla norma ... magari si potrebbe mangiare in un locale scelto con lo spirito che domina la gionata , ossia a caso ... si potrebbe comprare qualche ricordino , meglio stando attenti a non lasciare tracce che possano svelare tutto ... tuttavia si potrebbe sfidare la sorte per incrementare il divertimento e consacrare il momento ...
se potesse rimanere bel tempo tutto il giorno sarebbe fantastico ! beh , spiegare il motivo dei segni lasciati dal sole , richiederebbe un divertente ingegno ...
la decisione di partire per il ritorno potrebbe essere dura da accettare , il viaggio potrebbe essere un po' malinconico e si cercherebbe la musica adatta per non cadere in depressione ... ma l'euforia della giornata placherebbe i momenti tristi !
al momento dell'arrivo bisognerebbe sciogliere l'incanto e tornare alla norma , ma si potrebbe fare il proposito di far durare a lungo il ricordo della giornata per colamre i solchi creati dalla monotonia ... questa potrebbe rivelarsi una buona idea ! il solo pensiero potrebbe far iniziare le giornate con animo diverso , almeno per un po' , poi chissà che si potrebbe combinare per tenere viva la fiamma ...
potrei saltare in auto e partire senza una meta ben chiara , magari finire al mare ... fare un giro in paese , chiacchierare del più e del meno , con le parole che escono a fiume confidando nella pazienza del mio uditore .. tanto sarebbe una giornata fuori dalla norma ... magari si potrebbe mangiare in un locale scelto con lo spirito che domina la gionata , ossia a caso ... si potrebbe comprare qualche ricordino , meglio stando attenti a non lasciare tracce che possano svelare tutto ... tuttavia si potrebbe sfidare la sorte per incrementare il divertimento e consacrare il momento ...
se potesse rimanere bel tempo tutto il giorno sarebbe fantastico ! beh , spiegare il motivo dei segni lasciati dal sole , richiederebbe un divertente ingegno ...
la decisione di partire per il ritorno potrebbe essere dura da accettare , il viaggio potrebbe essere un po' malinconico e si cercherebbe la musica adatta per non cadere in depressione ... ma l'euforia della giornata placherebbe i momenti tristi !
al momento dell'arrivo bisognerebbe sciogliere l'incanto e tornare alla norma , ma si potrebbe fare il proposito di far durare a lungo il ricordo della giornata per colamre i solchi creati dalla monotonia ... questa potrebbe rivelarsi una buona idea ! il solo pensiero potrebbe far iniziare le giornate con animo diverso , almeno per un po' , poi chissà che si potrebbe combinare per tenere viva la fiamma ...
martedì 1 aprile 2008
I giochi son fatti
Come al solito mi trovo a scrivere in piena notte ... ascolto girare sornioni i Madrugada con "The Nightly Desease" , la voce profonda del cantante mi arriva nei polmoni , appoggiandosi sul cuore .
Da poco è terminata l’imbottigliatura di una nuova fornitura di birra . Questa sera si è conclusa un’era , quella dei birrai single : tra poco più di due mesi i miei "soci in affari" , Paola e Pusher, saranno felicemente sposati !
Abbiamo dato il via alle danze brindando con birra Kwak bevuta nei giusti calici . Saran passati 15 anni o forse più da quando un pomeriggo io e Pusher ( non perdete tempo a cercare il significato di questo soprannome, non lo trovereste mai ... ) partimmo alla ricerca di una birreria in città , finendo in quello che al tempo era il Trips e bevendo una non qualunque rossa media : si trattava anche allora di Kwak servita in calici con la staffa in legno , una sorprendente novità . A breve fummo seguiti dal terzo immancabile moschettiere ...
Ogni volta che si "birrifica" è come se fosse la prima ( forse un po' meno ansiosa ... ) e gli spontanei rituali rimangono : quattro chiacchiere scambiate davanti al fuoco del camino , opinioni da aspiranti mastri birrai , un po' di frasi tanto per ridere e le ultime battute scambiate mentre Paola , l'elemento razionale del birrificio , si addormenta serena .
Tutto è accaduto come tradizione vuole . Abbiamo lavorato ormai meccanicamente , senza però perdere il romanticismo del produrre birra in casa , la NOSTRA birra .
"Ci pensi se avessimo cominciato 10 anni fa ?" mi ha suggerito il mio amico "saremmo stati degli idoli … " . Siamo e saremo comunque dei “grandi” !!!
Siamo ormai trentenni e anche più , ma ancora ci informiamo a vicenda dei video che girano su MTV …
L'ora si è fatta tarda , la serata si è inevitabilmente dilungata e l'orologio a cucù della taverna ha scandito tante ore ( azzo ! mi son scordato di fermarlo quando abbiamo terminato , come vuole la tradizione ... amen ! ) . Stanchi e soddisfatti abbiamo abbandonato la Fush Brau Haus . Ora resta solo l'attesa ...
Quando siamo usciti la notte ci ha salutati con un intenso profumo di terra bagnata, odore di pioggia caduta da poco : una rilassante sinfonia di aromi …
La musica è finita , il sonno mi chiude gli occhi .
Nella mia mente risuonano le note di November Rain , devo procurami una tuba ... il motivo ? Si accettano opioni ..
Da poco è terminata l’imbottigliatura di una nuova fornitura di birra . Questa sera si è conclusa un’era , quella dei birrai single : tra poco più di due mesi i miei "soci in affari" , Paola e Pusher, saranno felicemente sposati !
Abbiamo dato il via alle danze brindando con birra Kwak bevuta nei giusti calici . Saran passati 15 anni o forse più da quando un pomeriggo io e Pusher ( non perdete tempo a cercare il significato di questo soprannome, non lo trovereste mai ... ) partimmo alla ricerca di una birreria in città , finendo in quello che al tempo era il Trips e bevendo una non qualunque rossa media : si trattava anche allora di Kwak servita in calici con la staffa in legno , una sorprendente novità . A breve fummo seguiti dal terzo immancabile moschettiere ...
Ogni volta che si "birrifica" è come se fosse la prima ( forse un po' meno ansiosa ... ) e gli spontanei rituali rimangono : quattro chiacchiere scambiate davanti al fuoco del camino , opinioni da aspiranti mastri birrai , un po' di frasi tanto per ridere e le ultime battute scambiate mentre Paola , l'elemento razionale del birrificio , si addormenta serena .
Tutto è accaduto come tradizione vuole . Abbiamo lavorato ormai meccanicamente , senza però perdere il romanticismo del produrre birra in casa , la NOSTRA birra .
"Ci pensi se avessimo cominciato 10 anni fa ?" mi ha suggerito il mio amico "saremmo stati degli idoli … " . Siamo e saremo comunque dei “grandi” !!!
Siamo ormai trentenni e anche più , ma ancora ci informiamo a vicenda dei video che girano su MTV …
L'ora si è fatta tarda , la serata si è inevitabilmente dilungata e l'orologio a cucù della taverna ha scandito tante ore ( azzo ! mi son scordato di fermarlo quando abbiamo terminato , come vuole la tradizione ... amen ! ) . Stanchi e soddisfatti abbiamo abbandonato la Fush Brau Haus . Ora resta solo l'attesa ...
Quando siamo usciti la notte ci ha salutati con un intenso profumo di terra bagnata, odore di pioggia caduta da poco : una rilassante sinfonia di aromi …
La musica è finita , il sonno mi chiude gli occhi .
Nella mia mente risuonano le note di November Rain , devo procurami una tuba ... il motivo ? Si accettano opioni ..
Una buona idea
In questa sera d'inizio primavera , mi viene proprio da pensare che tornare a lavoro domani non sia una buona idea ... potrei uscire , fare il pieno alla macchina e decidere di "fare fuga" da lavoro ! Sarebbe proprio l'ideale , il tutto sarebbe condito da un divertente velo di mistero ... dovrei trovare un compagno di viaggio che sia pronto a partire d'istinto , di quelli a cui chiedi "Ce ne andiamo ?" e che ti rispondono di sì guradandoti negli occhi , con lo sguardo di chi accetta senza fiatare e con il passo già diretto verso la porta ...
potrei saltare in auto e partire senza una meta ben chiara , magari finire al mare ... fare un giro in paese , chiacchierare del più e del meno , con le parole che escono a fiume confidando nella pazienza del mio uditore .. tanto sarebbe una giornata fuori dalla norma ... magari si potrebbe mangiare in un locale scelto con lo spirito che domina la gionata , ossia a caso ... si potrebbe comprare qualche ricordino , meglio stando attenti a non lasciare tracce che possano svelare tutto ... tuttavia si potrebbe sfidare la sorte per incrementare il divertimento e consacrare il momento ...
se potesse rimanere bel tempo tutto il giorno sarebbe fantastico ! beh , spiegare il motivo dei segni lasciati dal sole , richiederebbe un divertente ingegno ...
la decisione di partire per il ritorno potrebbe essere dura da accettare , il viaggio potrebbe essere un po' malinconico e si cercherebbe la musica adatta per non cadere in depressione ... ma l'euforia della giornata placherebbe i momenti tristi !
al momento dell'arrivo bisognerebbe sciogliere l'incanto e tornare alla norma , ma si potrebbe fare il proposito di far durare a lungo il ricordo della giornata per colamre i solchi creati dalla monotonia ... questa potrebbe rivelarsi una buona idea ! il solo pensiero potrebbe far iniziare le giornate con animo diverso , almeno per un po' , poi chissà che si potrebbe combinare per tenere viva la fiamma ...
potrei saltare in auto e partire senza una meta ben chiara , magari finire al mare ... fare un giro in paese , chiacchierare del più e del meno , con le parole che escono a fiume confidando nella pazienza del mio uditore .. tanto sarebbe una giornata fuori dalla norma ... magari si potrebbe mangiare in un locale scelto con lo spirito che domina la gionata , ossia a caso ... si potrebbe comprare qualche ricordino , meglio stando attenti a non lasciare tracce che possano svelare tutto ... tuttavia si potrebbe sfidare la sorte per incrementare il divertimento e consacrare il momento ...
se potesse rimanere bel tempo tutto il giorno sarebbe fantastico ! beh , spiegare il motivo dei segni lasciati dal sole , richiederebbe un divertente ingegno ...
la decisione di partire per il ritorno potrebbe essere dura da accettare , il viaggio potrebbe essere un po' malinconico e si cercherebbe la musica adatta per non cadere in depressione ... ma l'euforia della giornata placherebbe i momenti tristi !
al momento dell'arrivo bisognerebbe sciogliere l'incanto e tornare alla norma , ma si potrebbe fare il proposito di far durare a lungo il ricordo della giornata per colamre i solchi creati dalla monotonia ... questa potrebbe rivelarsi una buona idea ! il solo pensiero potrebbe far iniziare le giornate con animo diverso , almeno per un po' , poi chissà che si potrebbe combinare per tenere viva la fiamma ...
venerdì 28 marzo 2008
Birrario di bordo
Mi stavo facendo l’idea che il blog fosse un angolo di protesta , un muro su cui tutti potessero affiggere le proprie lamentele e lasciarle scorrere nel web … ma mi devo ricredere , non è una pubblica bacheca degli orrori ma una pubblica bacheca PUNTO ! C’è chi piange o si compiange, chi commenta , chi aggredisce e chi filosofeggia. C’è poi chi ride , chi evade … e chi scrive anche due cazzate ! Questo post è una delle due ! Rovistando in cantina ho ritrovato un manoscritto e , non senza difficoltà di rilettura, lo riporto qui ...
Dovete sapere che, tanto per far qualcosa , mi diletto a produrre birra in casa , nella taverna di casa mia ( al secolo Tulipano Azzurro ) e una sera io e il mio socio in affari abbiam deciso di tener traccia di tutte le operazioni che avremmo compiuto … ma un semplice resoconto sarebbe stato banale , quindi lo abbiamo scritto in prosa .
Non contenti esso contiene anche lo Statuto !
La penna era in mano al mio socio che dello scrivere fa ben più che una passione .
15 Aprile 2005
Malto per Lager scaldatosi a bagnomaria mentre 2 o 3 litri d’acqua s’approssimano alla bollitura. Il bimbo sgocciola in altro locale ( attiguo ) . Girato a testa in giù il bussolotto di malto.
10 minuti di riscaldamento prescritti ormai scaduti , ma si attende l’inizio della transizione dallo stato di aggregazione dell’acqua . Il Niko rabbocca i boccali . Ci si appresta all’apertura della latta di malto . Patatine rabboccate .Mentre l’acqua più che bollire sta evaporando … noi non riusciamo ad aprire la latta , ma ci si attrezza . Latta aperta e colante denso il contenuto nel pentolone . Come brave massaie che in attesa del marito girano la polenta nella pignatta sul fuoco del camino , anche noi a turno agitiamo la strana profumata pozione .
Il bimbo è asciutto e riposa nel suo giaciglio mentre il magma si raffredda .
L ‘ odor del malto caldo colma le nari e scalda i cuori mentre si discute dell’ Homebrewing .
( NDA : Dopo lunghe meditazioni , cominciammo a parlare dell'offerta di amici che proposero di investire denaro per l’acquisto di materiale per produrre birra in cambio di una parte del “prodotto finito” … e nacque lo statuto ! il Birrario procede …)
STATUTO FUSH BRAU HAUS
(1) Gli azionisti devono lavorare
(2) Gli azionisti devono pagare
(3) Gli azionisti devono soffrire
(4) Gli azionisti devono bere birra mentre producono birra e poi bere la propria birra.
Lo statuto verrà aggriornato ogni qualvolta se ne sentirà il bisogno.
Raffreddatosi il mosto , più o meno , ci si appresta a versarlo nel bimbo per poi colmarlo coi frigerati 25 litri d’acqua circa .
Fine fermentazione da 5 a 10 giorni .
(Nostre date : 15 - 04 - 2005 --- > 29 - 04 - 2005).
Dopo aver rischiato la vita per attaccare la famigerata Brew Belt ad una presa priva di messa a terra , attendiamo la risalita della temperatura prima fase di preparazione sciogliendo i lieviti nel bimbo .E bimbo sia .
Alle ore 01:20 altro momento catartico per un nuovo brindisi e si dichiara conclusa la prima fase della preparazione birrosa della pluripremiata FushBrau .
Alle ore 01:45 abbandoniamo la sede della FBH. Alle ore 02:35 , dopo quasi un'ora spesa fuori a "stramaledir le donne , il tempo ed il governo" i mastri birrai si congedano .
.... e fu sera e fu mattina . Primo giorno.
16 Aprile 2005 .
Fine
Quella notte fummo decisamente produttivi !!
LEGENDA :
“Bimbo” : è l’affettuoso soprannome dato al barile utilizzato per la fermentazione del mosto.
“FBH” : acronimo di Füsh Bräu Haus , nome della nostra nano birreria.
“Füsh Bräu” :Nome della birra prodotta ... questo è inventato di sana pianta !!
gli U2 mi tengon compagnia mentre scrivo questo post
Dovete sapere che, tanto per far qualcosa , mi diletto a produrre birra in casa , nella taverna di casa mia ( al secolo Tulipano Azzurro ) e una sera io e il mio socio in affari abbiam deciso di tener traccia di tutte le operazioni che avremmo compiuto … ma un semplice resoconto sarebbe stato banale , quindi lo abbiamo scritto in prosa .
Non contenti esso contiene anche lo Statuto !
La penna era in mano al mio socio che dello scrivere fa ben più che una passione .
Birrario di bordo
15 Aprile 2005
Malto per Lager scaldatosi a bagnomaria mentre 2 o 3 litri d’acqua s’approssimano alla bollitura. Il bimbo sgocciola in altro locale ( attiguo ) . Girato a testa in giù il bussolotto di malto.
10 minuti di riscaldamento prescritti ormai scaduti , ma si attende l’inizio della transizione dallo stato di aggregazione dell’acqua . Il Niko rabbocca i boccali . Ci si appresta all’apertura della latta di malto . Patatine rabboccate .Mentre l’acqua più che bollire sta evaporando … noi non riusciamo ad aprire la latta , ma ci si attrezza . Latta aperta e colante denso il contenuto nel pentolone . Come brave massaie che in attesa del marito girano la polenta nella pignatta sul fuoco del camino , anche noi a turno agitiamo la strana profumata pozione .
Il bimbo è asciutto e riposa nel suo giaciglio mentre il magma si raffredda .
L ‘ odor del malto caldo colma le nari e scalda i cuori mentre si discute dell’ Homebrewing .
( NDA : Dopo lunghe meditazioni , cominciammo a parlare dell'offerta di amici che proposero di investire denaro per l’acquisto di materiale per produrre birra in cambio di una parte del “prodotto finito” … e nacque lo statuto ! il Birrario procede …)
STATUTO FUSH BRAU HAUS
(1) Gli azionisti devono lavorare
(2) Gli azionisti devono pagare
(3) Gli azionisti devono soffrire
(4) Gli azionisti devono bere birra mentre producono birra e poi bere la propria birra.
Lo statuto verrà aggriornato ogni qualvolta se ne sentirà il bisogno.
Raffreddatosi il mosto , più o meno , ci si appresta a versarlo nel bimbo per poi colmarlo coi frigerati 25 litri d’acqua circa .
Fine fermentazione da 5 a 10 giorni .
(Nostre date : 15 - 04 - 2005 --- > 29 - 04 - 2005).
Dopo aver rischiato la vita per attaccare la famigerata Brew Belt ad una presa priva di messa a terra , attendiamo la risalita della temperatura prima fase di preparazione sciogliendo i lieviti nel bimbo .E bimbo sia .
Alle ore 01:20 altro momento catartico per un nuovo brindisi e si dichiara conclusa la prima fase della preparazione birrosa della pluripremiata FushBrau .
Alle ore 01:45 abbandoniamo la sede della FBH. Alle ore 02:35 , dopo quasi un'ora spesa fuori a "stramaledir le donne , il tempo ed il governo" i mastri birrai si congedano .
.... e fu sera e fu mattina . Primo giorno.
16 Aprile 2005 .
Fine
Quella notte fummo decisamente produttivi !!
LEGENDA :
“Bimbo” : è l’affettuoso soprannome dato al barile utilizzato per la fermentazione del mosto.
“FBH” : acronimo di Füsh Bräu Haus , nome della nostra nano birreria.
“Füsh Bräu” :Nome della birra prodotta ... questo è inventato di sana pianta !!
gli U2 mi tengon compagnia mentre scrivo questo post
giovedì 27 marzo 2008
Niente ritornello
“Niente ritornello , niente fottuto ritornello ... niente ritornello !”
Cercavo i 99 Posse ma non li trovo più , non sono nella pila dei cd che non ascolterò più , non sono tra i cd che ascolterò e nemmeno tra quelli piazzati in macchina per gustarmeli quando viaggio o tra quelli pronti per ogni evenien … cazzo li ho persi , anche loro finiti tra i “desaparecidi” .
Pace ! Faccio girare random e vediamo che capita … Korn Unplugged uhm , ok ci può stare , stasera non mi fa rabbrividire.
Banalmente non ho sonno , potrei leggere , ma non mi va . Nelle Terre Estreme attende di essere terminato ma non ho voglia di aprire il libro , sono in paranoia post E cazzo , lei mi riduce sempre cosi.
“Something takes a part of me” ... la voce di Amy Lee stride un po’ ...
Sono scomodo e lento nel digitare , colpa sua.
Sono apatico , colpa sua.
Sono incazzato , colpa sua.
Korn and Cure hanno infuso qualcosa , di cui non conosco il titolo, in Make me Bad , ma sono un po’ melensi."I feel the reason as it's leaving me, no, not again. Its quite decieving as I'm feelïng the flesh made me bad.” … ma ora mi fan la stessa impressione di un cocktail al Red Bull : dolce e pretenziosamente energico. Un giorno ne prenderò uno per capire se mi sbaglio ...
Passo alla colonna sonora di Into The Wild per farmi cullare da Eddie.
Dovrei cominciare ad abituarmi … eppure tutte le volte è così. In questi casi si dice “farsene una ragione” ? Certo , ma dovremmo essere in due ad esserne convinti , resta l’unica certezza che una coppia di debosciati è una miscela dannosissima , pardon , è un colloid . Ma se non fosse stata così non l’avrei mai aspettata , non avrei perso treni per lei ... e non avrei cercato un’altra.
Brani brevi e intensi che saltellano dal lento alle ballate , la soundtrack perfetta ! La casuale scelta musicale si è rivelata azzeccatissima .
".... ma la notte porta consiglio, neanche uno sbadiglio è questo lo spiraglio che mi fa sentire meglio.... ” I 99 Posse tornano all'attacco , saran tre anni che non li ascolto più ... è spietatamente tardi e gli occhi si chiudono sotto il peso del sonno ... Buonanotte …
Cercavo i 99 Posse ma non li trovo più , non sono nella pila dei cd che non ascolterò più , non sono tra i cd che ascolterò e nemmeno tra quelli piazzati in macchina per gustarmeli quando viaggio o tra quelli pronti per ogni evenien … cazzo li ho persi , anche loro finiti tra i “desaparecidi” .
Pace ! Faccio girare random e vediamo che capita … Korn Unplugged uhm , ok ci può stare , stasera non mi fa rabbrividire.
Banalmente non ho sonno , potrei leggere , ma non mi va . Nelle Terre Estreme attende di essere terminato ma non ho voglia di aprire il libro , sono in paranoia post E cazzo , lei mi riduce sempre cosi.
“Something takes a part of me” ... la voce di Amy Lee stride un po’ ...
Sono scomodo e lento nel digitare , colpa sua.
Sono apatico , colpa sua.
Sono incazzato , colpa sua.
Korn and Cure hanno infuso qualcosa , di cui non conosco il titolo, in Make me Bad , ma sono un po’ melensi."I feel the reason as it's leaving me, no, not again. Its quite decieving as I'm feelïng the flesh made me bad.” … ma ora mi fan la stessa impressione di un cocktail al Red Bull : dolce e pretenziosamente energico. Un giorno ne prenderò uno per capire se mi sbaglio ...
Passo alla colonna sonora di Into The Wild per farmi cullare da Eddie.
Dovrei cominciare ad abituarmi … eppure tutte le volte è così. In questi casi si dice “farsene una ragione” ? Certo , ma dovremmo essere in due ad esserne convinti , resta l’unica certezza che una coppia di debosciati è una miscela dannosissima , pardon , è un colloid . Ma se non fosse stata così non l’avrei mai aspettata , non avrei perso treni per lei ... e non avrei cercato un’altra.
Brani brevi e intensi che saltellano dal lento alle ballate , la soundtrack perfetta ! La casuale scelta musicale si è rivelata azzeccatissima .
".... ma la notte porta consiglio, neanche uno sbadiglio è questo lo spiraglio che mi fa sentire meglio.... ” I 99 Posse tornano all'attacco , saran tre anni che non li ascolto più ... è spietatamente tardi e gli occhi si chiudono sotto il peso del sonno ... Buonanotte …
mercoledì 26 marzo 2008
Era ieri
Elogio alla Follia
"Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano,
ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione
perchè fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati, godrebbero felici di un’eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Il Cuore, ha sempre Ragione."
Questo post è scritto a lavoro così mi distraggo un po' ...
Mi resta solo il ricordo di ieri, dell'incontro con anziane persone ,del sole sul volto ,della neve sulla cima del monte , della fatica crescente, del superamento della solitudine , delle impronte di Quattrozampe , il cane che non ho mai visto ma le cui orme mi hanno guidato fino in cima mostrandomi le vie più sicure, dei colpi degli scarponi sul terreno ,delle desertiche distese bianche ,della luce riflessa ed accecante, dell'aria fredda sulla pelle umida ,delle mie orme sulla neve fresca,del calore delle rocce esposte al sole ,del silenzio rotto solo dal mio respiro pesante , delle nubi cariche di tormenta all'orizzonte , del rumore del vento tra gli alberi spogli, del sapore della neve con pane e salame, degli ossequi a monumenti sacri e profani, delle parole sparse nel vuoto , dei rigagnoli colmi di neve sciolta dal sole, della nostalgia del ritorno, dell'ultima occhiata alle cime appena visitate, del vino fresco bevuto in osteria, delle bestemmie dei giocatori di briscola , delle risposte trovate e delle nuove domande nate.
"Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano,
ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione
perchè fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati, godrebbero felici di un’eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Il Cuore, ha sempre Ragione."
Questo post è scritto a lavoro così mi distraggo un po' ...
Mi resta solo il ricordo di ieri, dell'incontro con anziane persone ,del sole sul volto ,della neve sulla cima del monte , della fatica crescente, del superamento della solitudine , delle impronte di Quattrozampe , il cane che non ho mai visto ma le cui orme mi hanno guidato fino in cima mostrandomi le vie più sicure, dei colpi degli scarponi sul terreno ,delle desertiche distese bianche ,della luce riflessa ed accecante, dell'aria fredda sulla pelle umida ,delle mie orme sulla neve fresca,del calore delle rocce esposte al sole ,del silenzio rotto solo dal mio respiro pesante , delle nubi cariche di tormenta all'orizzonte , del rumore del vento tra gli alberi spogli, del sapore della neve con pane e salame, degli ossequi a monumenti sacri e profani, delle parole sparse nel vuoto , dei rigagnoli colmi di neve sciolta dal sole, della nostalgia del ritorno, dell'ultima occhiata alle cime appena visitate, del vino fresco bevuto in osteria, delle bestemmie dei giocatori di briscola , delle risposte trovate e delle nuove domande nate.
giovedì 20 marzo 2008
Numero Zero
Questo è il mio blog , uno spazio indefinito all’intero della rete per poter dire quel che mi pare . Se tu che inizi a leggere te la senti , prosegui nel cammino , altrimenti chiudi il browser , sei solo sulla rete.
Welcome to the jungle , cantò qualcuno , ricordi ?
Ora leggi . Ora prosegui . Ora fai quel che ti pare.
Questa è la pagina zero e verrà scritta di pugno , nessuna cancellatura , nessun ripensamento. La proiezione digitale di un dj.
Inizio questo blog dietro suggerimento di un’amica e non so se lei saprà mai che è stato aperto ...
Mi presento , sono il Niko , scritto e pronunciato con la kappa , come rammenta il fratello che ho potuto scegliere , e la mia storia inizia 30 anni orsono , tra le nebbie della provincia piacentina in una data dedicata a passare duplicemente nella storia : 11 Settembre.
Mentre scrivo girano i Days of the new , un gruppo di ragazzi che strappa note rapitrici da un paio di chitarre ed una batteria . Una band dalla storia come una moltitudine di suonatori … ma capaci di esprimere la musica , come molti ma non tutti.
Perché la musica è una forma d’arte e come tale è l’espressione di un sentimento. Se suoni con l’anima arrivi oltre il pentagramma , altrimenti sei solo una prostituta che canticchia in un vicolo ( con tutto il rispetto per le professioniste di strada , il poeta De Andrè insegna … ).
Pensavo che aprire un blog fosse banale , invece è come partire per un viaggio : intrapreso il cammino lungo il sentiero indietro non si torna , anche se lo zaino pesa e brucia le spalle . Ma non si può e non si vuole demordere , perché quel che si troverà tra monti e boschi è così carico di emozioni che non si può descrivere a parole.
… Il cursore lampeggia nello stesso punto da troppo tempo , è giunto il momento di terminare il mio debutto.
Il mio viaggio ha avuto quindi inizio , alla prossima !
Welcome to the jungle , cantò qualcuno , ricordi ?
Ora leggi . Ora prosegui . Ora fai quel che ti pare.
Questa è la pagina zero e verrà scritta di pugno , nessuna cancellatura , nessun ripensamento. La proiezione digitale di un dj.
Inizio questo blog dietro suggerimento di un’amica e non so se lei saprà mai che è stato aperto ...
Mi presento , sono il Niko , scritto e pronunciato con la kappa , come rammenta il fratello che ho potuto scegliere , e la mia storia inizia 30 anni orsono , tra le nebbie della provincia piacentina in una data dedicata a passare duplicemente nella storia : 11 Settembre.
Mentre scrivo girano i Days of the new , un gruppo di ragazzi che strappa note rapitrici da un paio di chitarre ed una batteria . Una band dalla storia come una moltitudine di suonatori … ma capaci di esprimere la musica , come molti ma non tutti.
Perché la musica è una forma d’arte e come tale è l’espressione di un sentimento. Se suoni con l’anima arrivi oltre il pentagramma , altrimenti sei solo una prostituta che canticchia in un vicolo ( con tutto il rispetto per le professioniste di strada , il poeta De Andrè insegna … ).
Pensavo che aprire un blog fosse banale , invece è come partire per un viaggio : intrapreso il cammino lungo il sentiero indietro non si torna , anche se lo zaino pesa e brucia le spalle . Ma non si può e non si vuole demordere , perché quel che si troverà tra monti e boschi è così carico di emozioni che non si può descrivere a parole.
… Il cursore lampeggia nello stesso punto da troppo tempo , è giunto il momento di terminare il mio debutto.
Il mio viaggio ha avuto quindi inizio , alla prossima !
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